di Simona Tenentini
GALLESE – Senza fine la lunga scia di incendi che, in questi giorni, sta devastando l’area tra Corchiano e Gallese, lasciando dietro di sè fumo, cenere e campi disastrati.
L’ultimo di questa serie maledetta, solo due giorni fa, quando a bruciare sono stati dei terreni in località Loiano, a Gallese, tra le 8 e le 10 di mattina.
In breve tempo, con le temperature elevate di questi giorni ed il vento caldo, le fiamme si sono rapidamente propagate: in un campo sono andate distrutte centinaia di piante di ulivo, in quelli limitrofi numerosi noccioli.
Disperati i proprietari dei terreni: “E’ più di una settimana che si susseguono i roghi che, in un attimo, distruggono tutto il nostro lavoro di anni – dicono – assistiamo impotenti a questa devastazione e ci sentiamo abbandonati anche dalle istituzioni. Io personalmente da due giorni sto provando a contattare la Forestale ma nessuno risponde o richiama per fornirci informazioni.
Da due anni a questa parte i miei campi non hanno fruttato olio ed ora, con centinaia di piante andate in fumo, siamo disperati.
Ormai è sempre più evidente che dietro a questo disastro si celi la mano umana, ci auguriamo solo che venga rintracciato al più presto il colpevole, prima che ettari ed ettari di verde vadano irrimediabilmente distrutti.”