FROSINONE – Era il 14 febbraio scorso quando gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone notavano una autovettura Opel Mokka con a bordo tre persone che alla vista della pattuglia tentavano di dileguarsi tra le autovetture circolanti in quel tratto autostradale. Per tale ragione, i poliziotti procedevano al fermo del veicolo, ma il conducente nonostante l’alt intimatogli, accelerava nel tentativo di darsi alla fuga. L’inseguimento durato circa 10 km terminava con il blocco dell’Opel Mokka e con il fermo dei passeggeri dopo una colluttazione con uno di questi, da cui ne derivava il ferimento di uno degli agenti. Nella circostanza venivano rinvenuti denaro contante per oltre € 30.000 e numerosi monili in oro. Nei giorni scorsi, nei locali della Sottosezione Autostradale di Frosinone, si procedeva alla riconsegna della refurtiva all’ avente diritto, che giunto direttamente da Bolzano, commosso ringraziava ed elogiava tutta la Polizia di Stato ed in particolare, il coraggio dimostrato dagli operatori della Polizia Stradale durante il fermo dei malviventi e la solerzia degli stessi nelle indagini conclusesi con la restituzione dei propri averi.