A testa altissima, Alessia Mesiano. La pugile orgoglio e vanto di Latina è costretta ad abbandonare le Olimpiadi di Parigi 2024 nella sua competizione di Pesi Leggeri categoria 6 Kg. Nella capitale transalpina è stata infatti ieri sconfitta dalla campionessa irlandese Kellie Harrington con un finale di 5-0 netto. Combatte, lotta, battaglia. Chiude a testa altissima tra mille sportivi abbracci e gli applausi del pubblico. Vittima del tabellone, abbandona la competizione agli ottavi di finale. Era già consapevole della forza dell’avversario, della possibilità di trovarselo di fronte già ai primi turni; lei, l’irlandese, tra le favorite assolute della competizione, testa di serie numero tre del torneo transalpino, campionessa del mondo nel 2018 e campionessa Olimpica in quel di Tokyo 2020 proprio nei Pesi Leggeri. Uscire lottando e provando e tenere testa significa comunque tornare a Latina a testa altissima, tra mille complimenti, dopo aver strappato storica qualificazione alle Olimpiadi, vissuto preparazione, tempi e momenti straordinari, quelli parigini, che non dimenticherà mai. Con una città al seguito che le ha dedicato storie social, ricondivise. E soprattutto la storica vittoria, quella al debutto, quel 4-1 indimenticabile alla turca Ozer. Prima di salutare Parigi, a testa altissima. Per una carriera straordinaria, dall’alto del suo oro mondiale nei 57 Kg d’Astana 2016, ancora lontanissima da appendere i guantoni al chiodo.
