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    Ambiente, Cronaca
    31 Luglio 2024
    Cerveteri, rischio liquami a Campo di Mare: depuratore sottoposto a spurgo

    La pulizia consentirà all’impianto di riprendere la propria funzionalità. Intanto la sindaca Gubetti amplia la fascia del divieto di balneazione intorno alla foce del Fosso Zambra

     

     

    CERVETERI (RM) – Dopo la messa dei sigilli di ieri al depuratore di Campo di Mare effettuata dalla Guardai costiera (vedi articolo linkato qui sotto), oggi il Comune è subito corso ai ripari. Questa mattina il depuratore della frazione marittima di Cerveteri è stato sottoposto a spurgo e in questa maniera la speranza è che l’intera costa etrusca torni pulita e balneabile per il prossimo week-end, il primo di agosto, mettendo fine al pericolo di sversamento di liquami in mare. A spiegarlo è la stessa sindaca, Elena Gubetti. “Tutti i depuratori sono periodicamente sottoposti a controlli congiunti di Capitaneria di Porto e Arpa Lazio, che sono i soggetti deputati alle verifiche del buon funzionamento degli stessi – spiega la prima cittadina etrusca – . Durante gli ultimi controlli, effettuati negli scorsi giorni, sono emerse alcune criticità che hanno portato al sequestro preventivo da parte della Capitaneria di Porto del Depuratore sito di Campo di Mare. L’azione portata avanti congiuntamente ad Arpa e agli uffici tecnici del Comune è stata indispensabile per poter dare immediato seguito a tutte le attività da svolgere in somma urgenza al fine di avviare senza esitazione le manutenzioni volte al ripristino della perfetta funzionalità del depuratore stesso. Un provvedimento che ha consentito dunque l’immediatezza dell’intervento e che, siamo fiduciosi, ristabilirà in pochissimi giorni, tutti i corretti parametri come previsto dalla norma. Dai primi interventi già effettuati in queste primissime ore, sembra che la situazione potrebbe rientrare già entro il fine settimana. A fini precauzionali, a tutela dei cittadini e bagnanti, ho inoltre firmato un’ordinanza contingibile e urgente per ampliare la fascia di divieto di balneazione. Ulteriori cento metri di divieto a destra e sinistra del fosso Zambra che si aggiungono ai 250 metri già esistenti. Ci tengo dunque a informare tutti i cittadini e villeggianti che il divieto di balneazione è limitato al fosso Zambra e alle aree limitrofe alla foce, così come da ordinanza, ma che non ci sono pericoli sulle nostre spiagge. Confidiamo che nel giro di pochissimi giorni tutto possa rientrare alla normalità. Ci tengo con l’occasione, a ringraziare il Primo Maresciallo Cristian Vitale, per la collaborazione e il lavoro che sempre svolge per il territorio, rappresentando per la nostra amministrazione una figura di esperienza, conoscenza e grande professionalità”.