di Marco Gubetti

SANTA MARINELLA (RM) – Una folla (per nulla amichevole) di cittadini ha partecipato ieri pomeriggio in Piazza Roma a Santa Severa all’incontro pubblico con il sindaco Pietro Tidei. Nella frazione più famosa di Santa Marinella quest’anno le proteste nei confronti dell’Amministrazione comunale continuano a susseguirsi. In particolare gli abitanti e  ancor di più i villeggianti con seconde case, lamentano (e ieri sera lo hanno fatto in modo franco e talvolta colorito) la scarsa pulizia delle strade, la penuria di cesti e cestini per l’immondizia, la povertà del cartellone estivo del Castello e la mancanza di luoghi di ritrovo per i teen-ager. Il sindaco – con un coraggio raro e che gli va riconosciuto – si è seduto in mezzo alla piazza, e si è preso anche diversi insulti (peraltro quasi sempre ricambiati) e alla fine ha provato a rassicurare tutti gli intervenuti. In particolare, Tidei ha tenuto a mettere in chiaro che dal mese di agosto si cambierà decisamente registro per quanto riguarda la pulizia delle strade. Il sindaco ha fatto sapere che la Gesam, l’azienda che si occupa di pulizia e decoro urbano nella Perla, ha finalmente incassato – dopo sette anni di attesa – i 700mila euro che le spettavano dalla precedente Amministrazione e che il contratto attuale prevede per lei quasi un milione di euro. “La Gesam non ha più scuse e da domani la pulizia delle strade a Santa Severa verrà fatta con più cura e attenzione – ha promesso Tidei -. Come Amministrazione abbiamo messo in campo tutte le forze necessarie affinché sia effettiva e tangibile una vera e propria task force per rendere pulite Santa Marinella e Santa Severa, rivedendo il contratto con la Gesam e richiedendo quei servizi imprescindibili per una città turistica come la nostra”. Nessuna speranza, invece, Tidei ha lasciato ai cittadini di Santa Severa per quanto riguarda il cartellone estivo. “La Regione di centrodestra sta tenendo spento il maniero – ha provato a spiegare tra le urla della folla evidentemente non convinta dall’argomento – e ormai è tardi per organizzare eventi. Invito la Pro Loco di Santa Severa di vederci entro il prossimo dicembre: come Amministrazione saremo lieti di valutare le vostre proposte per il cartellone estivo del 2025”. Infine, la questione giovani. A Santa Severa non ci sono locali o punti di ritrovo per i teen-ager, che troppo spesso finiscono sulle spiagge libere, infastidendo chi abita sul lungomare con schiamazzi e musica ad alto volume. “Mi impegno a organizzare da subito un servizio di Navetta che parta da Via delle Monacelle e arrivi al Castello”. Anche in questo caso la folla non apprezza, ma il sindaco chiude il discorso: “Veniamo da un dissesto finanziario, non ci sono i fondi per fare altro”.