La notizia che nessuno avrebbe mai voluto leggere. La risonanza che nessuno avrebbe voluto constatare. L’Atalanta e la Nazionale italiana perdono almeno fino a fine 2024 il loro centravanti titolare, Gianluca Scamacca. Letale l’infortunio sofferto al Tardini di Parma, dove domenica i nerazzurri erano impegnati in uno degli ultimi test amichevoli, tra l’altro perso 4-1, prima dell’inizio del campionato previsto fra meno di due settimane. Il centravanti, quest’anno chiamato alla definitiva consacrazione, la stagione in cui soprattutto post deludente Europeo avrebbe dovuto smentire gli scettici e dimostrare d’esser la miglior punta che in questo momento storico e specifico il calcio azzurro possa vantare, sarà invece costretto a star lontano dai terreni di gioco per tutto l’autunno: rientrerà soltanto prossimo inverno 2025. Un colpo durissimo da digerire, proprio nel suo processo di crescita. Un colpo durissimo da digerire per club e nazionale. Già ieri, uscito dal campo, vistosamente zoppicante, accompagnato e sostenuto, trapelavano sensazioni particolarmente negative. Le speranze nerazzurre? Che si trattasse solo di una forte contusione o distorsione al ginocchio. Così non è stato: speranze drammaticamente tramontate e naufragate l’indomani. D’altronde il comunicato dell’Atalanta non lascia margine d’equivoco: “Dopo consulto clinico-specialistico da parte del Prof. Pierpaolo Mariani presso la Casa di Cura Villa Stuart a Roma, Gianluca Scamacca è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Già nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 5 agosto, il calciatore sarà sottoposto ad intervento artroscopico da parte dello stesso Prof. Mariani”. Scamacca si opererà dunque già nel pomeriggio, l’intervento sarà realizzato da Mariani, professore esperto che negli anni ha operato tanti campioni, Totti su tutti. Insomma, è in buone mani. Ma che dolore, che amarezza. Adesso l’Atalanta, pronta naturalmente a togliere El Bilal dal mercato, valuterà se prender un altro centravanti o meno, considerando comunque un reparto offensivo pieno e pregno di mezze punte, da CDK a Lookman e Zaniolo.
