Questa sera apre i battenti la prima edizione del Jazz&Soul Festival
di Marco Gubetti
SANTA MARINELLA (RM) – Il grande jazz sbarca a Santa Marinella. Questa sera comincia la due giorni della prima edizione del “Santa Marinella Jazz & Soul Festival, una kermesse fortemente voluta e organizzata dall’Assessorato alla Cultura comunale e che proprio l’assessore Gino Vinaccia non esita a definire “l’evento clou del programma estivo”. “Nel mettere in piedi il Festival – spiega ancora Vinaccia – ci siamo avvalsi della competenza dell’Alexanderplatz Jazz Club e del Big Mama Roma, due storici locali della Capitale che da oltre quarant’anni sono punto di riferimento per artisti leggendari e nuovi talenti”. “Fondamentale, poi – continua l’assessore -, è stato il contributo del Consiglio regionale, grazie al quale siamo riusciti a realizzare la prima edizione del festival, che vorrei diventasse un appuntamento da ripetersi nel tempo. L’obiettivo è quello di offrire una rassegna di prim’ordine con band e artisti di livello internazionale, al fine di valorizzare e coinvolgere la città». E se il buongiorno si vede dal mattino, questo Festival potrebbe diventare veramente un fiore all’occhiello per Santa Marinella. Questa sera, infatti, l’esordio è affidato nientemeno che a Lino Patruno, storico rappresentante del jazz nostrano, che, insieme a Franco Cerri, ha rappresentato per decenni il punto di riferimento per questo straordinario genere nel nostro paese. Patruno e la sua band si esibiscono dalle ore 19 nella rinnovata cornice del Green Park di Via Giulio Cesare (zona Maiorca) e ripercorreranno la storia del Dixieland e del jazz tradizionale: il Jazz di Chicago e New York dagli anni ’20 agli anni ’60, fedele allo stile degli All Stars di Eddie Condon. Alle 21,30 cambio di scena e spazio alle morbide sonorità della musica brasiliana. A salire sul palco sarà infatti Jim Porto insieme alla sua Brasilian Jazz Orchestra. Jim Porto, pianista, compositore e cantante, nasce in Brasile a Rio Grande do Sul. Arriva in Italia alla fine degli Anni ‘70 e fa di Roma la sua nuova città. Jim Porto è considerato oggi uno dei massimi esponenti della musica brasiliana in Italia. Nel suo “My Brazilian Way”, Jim Porto interpreta brani del suo primo album insieme a Chet Baker, spaziando con le sue nuove composizioni e includendo anche dei classici della musica brasiliana, da Antonio Carlos Jobim a Djavan e oltre. Domani sera a salire sul palco saranno il duetto blues composto da Sara Berni e Daniele Bazzani (ore 19) e poi, a chiudere, Giulio “Alan Soul” Todrani e The Alanselzer (21.30).