logo
    Politica
    20 Agosto 2024
    Patrica: “Bilancio comunale in parità solo grazie ai residui attivi….inesigibili”

    PATRICA – Analizzando il Bilancio del Comune di Patrica si scopre perché non ci sono risorse per i servizi, per la manutenzione delle strade, taglio delle siepi ripristino delle frane,  del verde, dei lampioni, del Centro storico……

    Per un semplice motivo: perché il Comune ha sperperato tutti  i soldi e, ora, le casse sono vuote. Ossia: non c’è un centesimo!

    All’interno del bilancio di ogni Comune, infatti,  esiste una voce chiamata “residui attivi”. Stiamo parlando di tutti quei soldi che le amministrazioni contano nel bilancio come entrate, ma che in realtà non hanno incassato. E’ il caso del Comune di Patrica che, ormai, non riesce più a garantire i servizi.

    Infatti l’attuale amministrazione comunale del Sindaco Fiordalisio, approva i suoi  bilanci attraverso questo metodo , ma poi – in pratica – sa benissimo che non riesce a recuperare queste  somme. Si tratta , in altre parole, di crediti accertati, ma mai riscossi. E il Comune non ha strumenti (o capacità) per  incassarli.Ci sono molti elementi quantomeno curiosi quando si naviga fra le tante voci di un bilancio comunale, uno di questi è il concetto di residuo attivo. I residui attivi  vengono calcolati alla fine di ogni anno all’interno del bilancio consuntivo. In pratica sono la differenza tra gli accertamenti (ovvero le entrate che si prevedevano di incassare a inizio anno) e le riscossioni (ovvero le entrate effettivamente incassate). Sono soldi legittimamente del Comune, che però non li ha ancora incassato.Il problema è che questi residui attivi vengono positivamente conteggiati nel bilancio consuntivo di fine anno, per il semplice fatto di essere crediti accertati che il Comune vanta nei confronti di soggetti terzi. Diventa quindi fondamentale cercare di capire quali di questi crediti, o residui attivi, siano più affidabili, e soprattutto quali abbiano una chance maggiore di incassarli effettivamente. E’ evidente che un buon padre di famiglia farebbe di tutto per incassare somme di denaro dovute. Ma non succede al Comune di Patrica.

    Qualche Comune e tra questi l’ente comunale di  Patrica,  ha purtroppo preso l’abitudine di conteggiare nel proprio bilancio i residui attivi (che spesso risalgono a qualche anno addietro) ma che, di fatto, indica somme di denaro che non saranno mai riscosse. Così facendo l’amministrazione comunale di Patrica, si assume  la responsabilità di approvare bilanci sostanzialmente non veritieri, perché presentano un pareggio formale tra entrate (gonfiate con crediti inesigibili) e spese che di fatto nasconde uno squilibrio economico e finanziario. * *In altre parole, è un bilancio “bugiardo” o, comunque, non corrispondente alla realtà.*

    * E questo rappresenta un altro esempio della gestione fallimentare del Sindaco Fiordalisio.Il Comitato civico “C’era una volta Patrica” chiede , quindi,  maggiore senso di responsabilità e  trasparenza nei confronti dei cittadini ai quali in questi anni sono state nascoste molte voci del Bilancio Comunale.

    Altrimenti si rischia un ulteriore, gravissimo taglio dei servizi per il nostro Paese.