Nel giorno dell’annuncio di un altro figlio d’arte come Conceicao che seguendo gioco di parole e consonanti bissa come ormai spiegato nel weekend l’arrivo di Nico Gonzales per una serie di batteristi offensivi tutta nuova ad accompagnare i protagonisti Yildiz e Mbangula lanciatissimi da Thiago Motta, la nuova Juve completa il centrocampo e chiude il tormentone dell’estate: finalmente ecco Koopmeiners. Chiuso il weekend lungo con l’ennesima scorpacciata stavolta quella di Verona, la capolista che sorprendentemente sembra già aver assimilato a sua misura i rivoluzionari dettami e connotati richiesti da Motta va a chiudere con l’Atalanta per il colpaccio più pesante dell’estate, quantomeno economicamente: Giuntoli ha premuto il pedale dell’acceleratore, stavolta in maniera prorompente e decisiva. Ai Percassi andranno quasi tutti i 60 milioni richiesti ad inizio estate: affare assoluto in casa nerazzurra, non solo perché già ben sostituito ma soprattutto in quanto spina spogliatoio, separato in casa, puntatore di piedi e serie di certificati medici spediti per non allenarsi col resto dei compagni da settimane e settimane. Talmente tanta la voglia di rispettare il piano che da mesi aveva in testa, talmente tanta la voglia di compiere il presunto e fatidico salto di qualità, talmente tanta la voglia di Vecchia Signora che per palesare in maniera tutt’altro che ortodossa tutte le sue intenzioni alla società atalantina ha iniziato la guerra prima di quella che comunque sarebbe stata una delle gare più suggestive, fascinose e straordinarie della sua carriera, quale la finale di Supercoppa Europea a Varsavia col Real Madrid di inizio agosto. E alla fine la Juve, per il grande obiettivo estivo, ha deciso di fare lo sforzo proprio nell’ultima settimana di mercato: alla Dea andranno 52 milioni cash più 7 di bonus, alcuni agevolmente raggiungibili e verificabili, proprio per avvicinarsi alla richiesta nerazzurra. L’Atalanta ha detto finalmente sì: il nulla osta definitivo è arrivato nella mattinata del martedì. Il calciatore è atteso a Torino nelle prossime ore ove sosterrà visite mediche e apporrà quella fatidica firma su quel contratto che lo legherà alla Vecchia Signora per i prossimi cinque anni. Si chiude dunque uno dei tormentoni più lunghi dell’estate, si chiude letteralmente una telenovela: Koop e la Juve, sarà matrimonio.
Sport
27 Agosto 2024
Fine del tormentone dell’estate: Juve e Koopmeiners, è matrimonio