SORA – Intorno alle 13 di oggi, 27 agosto, un agente della Polizia di Stato in forza al Commissariato di Sora libero dal servizio, notava dalla propria abitazione che un uomo si gettava dal parapetto che divide via Lungoliri Mazzini dal fiume Liri, per poi rotolare dalla vegetazione sottostante nel fiume, col chiaro intento di suicidarsi. Lo stesso, infatti, ferito per la caduta, immergeva la testa nell’acqua senza riemergere.
L’agente raggiungeva subito il luogo e con l’ausilio di un carabiniere in servizio presso la stazione di Strangolagalli, dopo essersi munito di una corda, si calava nel greto del fiume e raggiungeva l’uomo, impedendogli di affogare.
Sul posto intervenivano la Volante del Commissariato di Sora, la Radiomobile dei Carabinieri, personale del 118, i Vigili del Fuoco e, mediante l’autoscala di questi ultimi, il malcapitato veniva imbragato e tratto in salvo. L’uomo è stato trasportato presso l’Ospedale di Cassino per ricevere le opportune cure mediche.
