Inutile nasconderci o prenderci in giro. Sebbene i direttori sportivi dei club più importanti d’Europa fossero impegnati in una folle corsa contro il tempo per consegnare gli ultimi colpi o tasselli ai rispettivi allenatori, le più grandi attenzioni del penultimo giorno di mercato europeo erano destinate ai sorteggi dei calendari della nuova Champions League, che per la prima volta in maniera rivoluzionaria presenterà un unico girone a trentasei squadre, ove ogni regina della massima competizione calcistica europea cercherà di totalizzare più punti nelle rispettive otto gare per strappare il passaggio ai playoff se non direttamente agli ottavi. E quest’anno erano ben cinque i club italiani a prender parte al sorteggione. Sfide fascinose, straordinarie, blasonate. Partiamo col Milan che affronterà tra le grandi il Liverpool in casa ed addirittura il Real Madrid al Bernabeu; nel complesso sorteggio benevolo per i rossoneri, a San Siro con Brugge, Girona e Stella Rossa così come in trasferta tra Leverkusen, Dinamo Zagabria e Slovan Liberec. Ai rivali dell’Inter che partivano in prima fascia spetterà un autunno decisamente più complicato: in trasferta City, Leverkusen, Sparta Praga e Monaco, ma in casa Lipsia, Arsenal, Young Boys e Stella Rossa. Tra le tre grandi è la Juve quella che condivide destino Guardiola coi nerazzurri: Motta infatti sfiderà City, Benfica, PSV e Stoccarda tra le mura amiche oltre alle fascinose trasferte di Birmingham col Villa e le insidie esterne di Lipsia, Brugge e Lille. Sorteggio atomico per l’Atalanta del Gasp che riaffronterà il Real Madrid, stavolta a Bergamo, dopo la Supercoppa Europea. Trasferta a Barcellona e Stoccarda, mentre tra le grandi altresì ad approdare al Gewiss pure l’Arsenal d’Arteta. Tra le sorprese più grandi di questa Champions sussisteva anche il miracolo o favola Bologna, che però delle grandi affronterà al Dall’Ara soltanto il Dortmund, ma straordinaria e fascinosa la trasferta rossoblu in quel di Anfield. Bologna che condivide tra l’altro gran parte del calendario col Milan, tra Girona, Slovan Bratislava e Dinamo Zagabria. Se la può giocare, eccome. Lo spettacolo europeo non è finito perché alle 13 del venerdì le stesse capitoline, Roma e Lazio, scopriranno entità e avversari del loro gironcione d’Europa League. Possibile e concrete fascinose trasferte europee del giovedì per entrambe le romane, che chiaramente, giallorossi su tutti, ambiranno a chiudere tra le prime otto, conquistare direttamente gli ottavi evitando l’insidia sedicesimi.
Sport
29 Agosto 2024
Nuova Champions, fuori i sorteggi: Real e Liverpool per il Milan, Guardiola per Inter e Juve