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    29 Agosto 2024
    US Open, delusione Berrettini: divorato da Fritz, “Martello” già fuori

    Rimpianti e delusione. Sapeva perfettamente che sarebbe stato una partita tostissima, contro uno dei pupilli del pubblico e padrone di casa tra l’altro tra quelli più quotati, ma puntava almeno a combattere di più. O quantomeno a render al meglio, senza scivolare su bucce di banana. Nottata molto molto negativa invece quella di Matteo Berrettini che in America saluta già gli US Open. Esce, ma esce male. Questa la notizia che va descritta. Perché poteva far molto di più, lo sa anche lui, come mostra il gesto eloquente rivolto a pubblico e media a fine gara, quasi in segno di scuse per non esser stato all’altezza. Eloquente come il punteggio finale, tre set a zero:  6-3, 7-6, 6-1. Come si evince, dopo un inizio complicatissimo, Matteo reagisce e prova a combattere nel secondo, che però scivola via. Di lì in poi è vero e proprio show di un Fritz che viaggia sul velluto e delizia il pubblico di casa. Giocate su giocate a cui il martello romano non riesce più a opporsi: eloquente il punteggio del terzo set in una gara ormai chiusa, pratica dell’americano archiviata infatti in poco più di due ore di gioco. Rimpianti per Matteo e tanti: Colpa di un tie-break letale, ma soprattutto di un servizio sorprendentemente deludente, spesso proprio suo punto di forza su superfici veloci come queste, statunitensi. Fritz si manifesta dunque ancora tabù per Berrettini: quattro sconfitte proprio su quattro incontri disputati, adesso. Matteo lascia gli US Open già al secondo turno, diventa il terzo azzurro ad abbandonare la competizione, dopo Nardi e delusione Sonego. Nella notte americana bene invece Musetti che, dopo una lunga lotta vinta 3-2, soffre più del previsto con Kecmanovic ma alla fine strappa il passaggio al terzo turno e continua a nutrire i suoi sogni di gloriose cavalcate all’interno di un suo 2024 da definitiva consacrazione.