David Micci, Fondatore della Società ErreDiCinema, produttore e regista indipendente di film horror ha messo in mostra le sue realizzazioni scenografiche
MONTEFIASCONE – David Micci, meglio conosciuto come “lo Zombo”, è un nome che nel mondo del cinema horror italiano sta guadagnando sempre più attenzione e rispetto. Fondatore della Società ErreDiCinema, produttore e regista indipendente, Micci ha recentemente catturato l’interesse del pubblico durante la Fiera del Vino di Montefiascone, dove ha avuto l’opportunità di presentare una selezione delle sue creazioni scenografiche per il cinema.
Micci ha sfruttato l’occasione per mettere in mostra “Viaggio nell’immaginario”, una straordinaria esposizione statica di maschere e scenografie horror. La mostra includeva ambientazioni spaventose e dettagliate, molte delle quali utilizzate in diversi set cinematografici. Gli spettatori si sono trovati immersi in un mondo di fantasia e paura, circondati da corpi smembrati, zombi e una vastissima collezione di effetti speciali di “sangue” che hanno catturato l’attenzione e l’immaginazione di tutti i presenti.
La passione e la dedizione di David Micci per il genere horror si riflettono in ogni dettaglio delle sue creazioni. Nel corso degli anni, Micci è riuscito a realizzare veri e propri capolavori cinematografici, esplorando i temi classici dell’horror come assassini spietati, presenze sovrannaturali, esorcismi e creature mostruose. Definire i tratti distintivi del genere horror non è mai semplice, data la sua continua evoluzione e le numerose sfumature che lo caratterizzano. Tuttavia, è indubbio che “lo Zombo” sia riuscito a emergere come uno dei protagonisti più significativi di questo panorama.
Con la sua visione unica e il suo stile inconfondibile, David Micci continua a contribuire alla definizione dei canoni del cinema horror, dimostrando come la creatività e l’innovazione possano trasformare ogni progetto in un’esperienza unica e indimenticabile per il pubblico.
Ovviamente le sue maschere per Halloween e per carnevale sono letteralmente prese d’assalto.
