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    Scuola e Università
    2 Settembre 2024
    Al via corso di laurea in Medicina Sapienza nel polo di Rieti

    Rettrice Polimeni, “Sapienza rafforza la presenza sul territorio”

    RIETI – Al via un nuovo corso di laurea in Medicina e chirurgia della Sapienza presso il Polo di Rieti. L’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur) ha infatti accolto la proposta della Facoltà di Medicina e odontoiatria dell’Ateneo, accreditando il nuovo corso dall’anno accademico 2024-2025.

    Il corso di studi di Medicina e chirurgia “G” recepisce da subito gli aggiornamenti richiesti dal MUR, anticipando quanto diverrà obbligatorio per i corsi già presenti a livello nazionale: gli studenti che si immatricoleranno il prossimo anno accademico potranno acquisire anche gli elementi della medicina digitale e della medicina del territorio a supporto delle fondamentali conoscenze cliniche.

    “Si tratta di un importante risultato che premia lo sforzo di Sapienza per implementare la capacità di formazione dei laureati in Medicina e chirurgia, in linea con le esigenze formative rappresentate dai Ministeri competenti – dichiara la rettrice Antonella Polimeni – La Sapienza rafforza la presenza dell’Università sul territorio, uno degli obiettivi di governo dell’Ateneo, che ha attivato presso il polo di Rieti corsi di studio anche in ambito ingegneristico ed economico. Proprio in questa ottica di potenziamento dell’offerta formativa e dello sviluppo di un polo di ricerca integrato- prosegue la Rettrice – Sapienza e Tuscia hanno ottenuto dal MUR il finanziamento di un accordo di programma che è stato presentato lo scorso anno alla presenza del ministro Anna Maria Bernini. A tal proposito desidero ringraziare il ministro Anna Maria Bernini per il supporto che ha dato e che vorrà continuare a fornire a questo progetto così importante anche per il territorio”.

    L’iter di attivazione del nuovo corso Medicina e chirurgia – conclude la Rettrice – è frutto di una piena sinergia con la Regione Lazio, la ASL Rieti, l’Ordine dei medici della provincia di Rieti, con le istituzioni locali, in particolare il Comune di Rieti, che hanno supportato le esigenze clinico-assistenziali e logistiche necessarie a dare forza alla proposta di accreditamento del corso”.