Un’alba gloriosa, l’ennesima, per Jannik Sinner. Nella notte americana la stella più luminosa del tennis azzurro ha infatti battuto ancora il quinto al mondo, il russo Medvedev, esattamente come a Miami, Wimbledon e soprattutto Australian Open, quella più pesante, che aprì un 2024 leggendario, anno solare che lo proiettò numero uno al mondo. Infortunio all’anca e spauracchio doping ormai alle spalle, l’inarrestabile Jannik ha vinto pure quella che molti, agli US Open, avevano legittimamente definito una finale anticipata, quella tra i due elementi più potenti e favoriti rimasti in competizione, il quarto con Daniil che gli vale la prima semifinale US in carriera. Alla fine il quarto più atteso è terminato tre a uno per Sinner ed ha regalato ancor più spettacolo di quanto preventivato, anche a sostegno dei punteggio d’ogni set: partenza fortissima dell’altoatesino che vince 6-2, replica clamorosa di Medvedev che rimette tutto in parità con un netto 6-2, ancor più roboante la reazione di Sinner che ripassa avanti stuzzicato replicando stesso 6-1, stavolta tutto azzurro. Sinner che la chiude al quarto dopo due ore e mezza di gioco, resistendo al ritorno del russo e gestendo, vincendo 6-4. Tre set a uno in totale per una partita che ha evidenziato meno brillantezza al servizio ma grande resistenza nei momenti di difficoltà di quello che cronicamente resta uno dei battitori migliori come Medvedev. Nel complesso, tanto per cambiare, il freddissimo stratega altoatesino ha letto perfettamente i movimenti chiave, portando a casa punti e momenti decisivi che hanno direzionato partita e risultato finale. Vinti i quarti, Sinner tornerà in campo nella notte del venerdì per una semifinale che forse, sentimentalmente, avrebbe voluto evitare: sfiderà l’amico Draper, già compagno nel doppio, favola pura fino alla semifinale, favola e sogni che Jannik sarà costretto a estinguere se nutre ambizioni massime, visto livello raggiunto e avversari all’orizzonte, tremendamente alla portata. L’altra semi invece narrerà un derby tutto a stelle e strisce, quello tra due beniamini di casa, la sfida tra Tiafoe e Fritz. Finale, chiaramente, la notte tra sabato e domenica.
Sport
5 Settembre 2024
Infallibile Sinner: divorato ancora Medvedev, prima semi US Open, adesso l’amico Draper
Nella notte a stelle e strisce Jannik vince lo scontro diretto, il quarto più atteso, la finale anticipata: adesso percorso sul velluto