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    10 Settembre 2024
    La scelta di vita di Memphis Depay: vola in Brasile, sfida Corinthians

    Il 30 agosto s’è chiuso il mercato in entrata per i maggiori campionati europei. Noto, appurato. Ma sono rimaste aperte le porte d’ingresso per svincolati di lusso: chiedetene alla Roma di De Rossi e Ghisolfi, che dopo il gong ha saputo completar la difesa con Hermoso e soprattutto Mats Hummels. C’è aperto il mercato turco fino al 13, ma già da una settimana è chiuso anche quello saudita che quest’anno ha scelto finestre e tempistiche molto più europee. Per questo cercavano sistemazione in questi giorni anche svincolati di lusso, gente o calciatori che hanno atteso tutta l’estate prima di scegliere l’opportunità migliore. Se Rabiot resta un mistero, ancora a caccia dell’offerta giusta e fuori dalla Nazionale francese continua ad allenarsi da solo, la notizia è che da stamani ha ufficialmente trovato dimora un pezzo, un top player internazionale come Memphis Depay. E la scelta è coraggiosa, particolare, suggestiva. L’ennesima sfida affascinante per un personaggio e carattere come l’asso olandese: a 30 anni lascia l’Europa e se ne vola in Brasile, scelta in controtendenza, sposa un club in grandissima difficoltà come il Corinthians, tra mille difficoltà economiche e sull’orlo della zona retrocessione, quartultimo fin qui con soli 25 punti all’attivo in massima serie verdeoro. Carattere esuberante ma genuino e leale, ha scelto un’esperienza di vita, la passione del popolo verdeoro. Non è la prima scelta di questo tipo: si guardi a Payet o Diego Costa. Un campionato, il Brasilerao, che quest’anno ha riabbracciato Thiago Silva e Felipe Anderson, tra gli altri. Resta da capire se questa scelta allontanerà Depay dalla nazionale, quella maglia Orange di cui resta tra i migliori marcatori all’attivo con 46 storici centri tulipani. Memphis lascia il calcio europeo dopo tanti anni di Liga, alcuni travagliati, gli ultimi lacerati da infortuni, specialmente quelli Atletico post Barcellona. Sarà contratto fino al 31 dicembre 2026: mancava l’ufficialità, da stamani arrivata anche quella.