BAGNAIA – Si è spento ieri, all’età di 85 anni, a Bagnaia, Vincenzo Sambuci.
Conosciutissimo in tutta la comunità per le sue doti artistiche, era uno degli ultimi maestri scalpellini, in grado di realizzare delle creazioni di straordinaria bellezza.
Questo il ricordo commosso dell’artista Pier Isa della Rupe, che in passato aveva collaborato con lui:
“Sono profondamente addolorata per la scomparsa di Vincenzo Sambuci, un uomo straordinario e un talento raro nel mondo dell’arte della scultura. Vincenzo era non solo un maestro nella sua arte, ma anche un amico caro e prezioso, con il quale ho avuto il privilegio di condividere momenti di collaborazione e crescita personale. Il video è un piccolo tributo al suo genio creativo e alla sua meravigliosa amicizia.”
Come si legge sul sito dell’azienda di famiglia: “Vincenzo Sambuci ha intrapreso la strada dello scalpellino a 13 anni, seguendo le orme di suo padre Raniero….Le sue qualità di scultore sono state anche riconosciute col premio Maestro Fardo.
Vincenzo Sambuci porta avanti a Viterbo una tradizione di scalpellini che va avanti da ormai quattro generazioni. Oggi come ieri, la famiglia Sambuci si occupa di realizzare pavimentazioni in marmo e granito e tante altre lavorazioni di qualità, sempre con passione e cura per i dettagli.Proprio l’amore per questo mestiere ha spinto a trasmetterlo di generazione in generazione, tramandando i segreti e le tecniche per la lavorazione della pietra.”
Viterbo perde dunque un grande artista.
L’ultimo saluto domani, venerdì 13 settembre, alle 11, alla chiesa san Giovanni Battista di Bagnaia.