CIVITAVECCHIA – Ieri i legali di Sea-Watch hanno presento ricorso contro il fermo di venti giorni della Sea-Watch 5, sanzionata “per non aver chiesto il permesso alle autorità libiche di salvare vite umane”. La nave della Ong è ferma al porto di Civitavecchia dove è arrivata lo scorso 4 settembre con a bordo 289 migranti soccorsi nel Mediterraneo. “Ieri il tribunale di Salerno ha annullato il fermo della Geo Barents – sottolineano da Sea Watch – a riprova del fatto che queste detenzioni sono soltanto manovre politiche prive di fondamenta legali”.