Niente da fare. Ma niente panico. Sarà a questo punto soltanto mercoledì il giorno per conquistare già la finale della Louis Vuitton Cup per Luna Rossa. Niente panico perché oggi s’è perso soltanto il primo dei match di una semifinale, quella che l’imbarcazione italiana conduce per quattro regate ad una, che di disputerà al meglio delle nove ma che se tutto andrà come sperato non ci sarà nemmeno bisogno di conteggiare e soffrire durante le ultime per strappare il pass per la finalissima. Ed è stato un lunedì diametralmente opposto quello macroscopicamente e complessivamente vissuto nelle acque catalane, rispetto al weekend appena trascorso. Perché infatti, ambedue le corazzante che nutrivano e vantano match point, hanno perso l’occasione di chiudere già ogni conto. American Magic fa sua la quinta regata: Luna Rossa del civitavecchiese Mattia Camboni crolla alla quarta boa, cade dal foil e non c’è più niente da fare, gli avversari USA prendono in largo e portano a casa la quinta regata. Punteggio che resta quattro a uno, omologo se vogliamo a quello che ha narrato la sconfitta ancor più sorprendente di INEOS, che aveva vinto le qualificazioni chiudendo davanti a tutti, su Allinghi, che sfrutta vento a favore e si porta, comunque vada, a casa una soddisfazione niente male. Non sarà domani il giorno in cui chiudere le contese, comunque, sia per Luna Rossa che per INEOS: l’assenza di dose di vento ha suggerito giorno di riposo, soprattutto dopo weekend estenuante. In settimana si concluderanno le semifinali che ricordiamo si disputano per l’appunto al meglio delle nove; dal 26 settembre al via invece la finalissima in tredici lunghe regate, che con ogni probabilità e facendo dovuti scongiuri del caso vedranno protagoniste ancora le prime due forze della competizione, Luna Rossa e INEOS. Si ricorda che la vincente volerà poi a giocarsi l’America’s Cup.