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    17 Settembre 2024
    Decolla la nuova Champions, apre subito la Juve: stasera Motta all’esame PSV

    Inizia la grande Champions. La prima col nuovo format. Un girone unico a 36 squadre, otto gare e non più sei, un massimo di 24 punti col grande sogno di chiudere la gran graduatoria tra le prime otto, che significherebbe staccare immediatamente il pass per gli ottavi senza passare dai cocenti scontri diretti ai sedicesimi. E la primissima delle italiane ad aprire questa nuova edizione è proprio la Juventus, una delle due primissime due gare, apertura del martedì, ore 18.45, in concomitanza con Young Boys – Aston Villa. A Torino subito una gara di quelle che non si possono sbagliare. Per nulla agevole è, se si considera pressione e pronostici sulla carta tutti bianconeri, ma il PSV non è certamente l’ultima arrivata, squadra di massima tradizione europea, una costante sempre presente a questi livelli. Quest’anno tra l’altro partita fortissima in Eredevisie: un rullo compressore, cinque vittorie su cinque, già venti gol fatti all’attivo. La Juve deve riscattare i punti persi ad Empoli, Motta punta a partir forte: bianconeri più forti in campo, ma PSV progetto più rodato. Ecco perché urge massima attenzione. In porta torna Di Gregorio; equilibro a destra con Kalulu, braccio di Gatti e Bremer, a sinistra si spinge di più con Cambiaso; i brasiliani devono ancora scalare gerarchie, Danilo e Douglas partiranno ancora dalla panca, al fianco di Locatelli più sorpresa McKennie che Thuram; davanti si apre finalmente il ventaglio coi titolari designati, Nico e Yildiz ali con Koopmeiners dietro Vlahovic. Al ritorno di Conte allo Stadium col suo nuovo Napoli ci si penserà soltanto domani, prima tre punti per battezzare al meglio il ritorno in Champions; anche perché il calendario bianconero è tutt’altro che agevole, un calendario molto continentale, la prossima a Lipsia prima delle britanniche Aston Villa e Manchester City.