Dopo settimane e mesi turbolenti, un’estate travagliata, quell’incubo doping vissuto in silenzio, Sinner è tornato a splendere. Ritrovata serenità, ritrovato il sorriso. Ma tutto ciò che ha vissuto ha chiaramente significato conseguenze: profonda rivoluzione nel suo staff. L’altoatesino ha deciso di allontanare chi ritenuto responsabile della contaminazione da Clostebol, sostanzialmente dunque silurando Umberto Ferrara e Giacomo Naldi. Ecco perché s’è preso tutto il tempo necessario, chiuso lo US Open, non soltanto per sostenere i suoi compagni azzurri in Coppa Davis, bensì per scegliere ed eleggere figure cruciali di quello che diventa a tutti gli effetti il nuovo staff. Al fianco di Darren Cahill e Simone Vagnozzi ecco Ulises Badio che sarà il nuovo fisioterapista, ma soprattutto la grande novità verte sulla cruciale figura del preparatore atletico: colpo Marco Panichi. Il capitolino classe 1964 vanta una storia lunghissima nel mondo dello sport: giovane campione italiano nel salto in lungo, ha deciso di studiare da allenatore in Florida prima di far rientro in Italia, curare tanti tennisti per decenni e decenni, su tutti Djokovic specialmente durante i suoi infortuni. Preparatore navigatissimo dunque il romano, dall’esperienza pluridecennale: sarà lui ad accompagnare e preparare i prossimi passi della carriera del numero uno al mondo, a partire dal prossimo e imminente ATP 500 di Pechino.
Sport
17 Settembre 2024
Sinner, presentato il nuovo staff: colpaccio Marco Panichi, romano ex Djokovic