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    20 Settembre 2024
    AS Roma, caos e contraddizioni: adesso Zalewski verso il reintegro

    C’è un altro filone, un’altra vicenda, un altro accadimento giornalisticamente più che descritto nelle settimane precedenti che torna di moda a Roma, nella Roma e a Trigoria. E che in maniera collimante e collaterale non fa invece altro che rispecchiare caos e se vogliamo le contraddizioni che regnano in queste tremendamente folli ore del settembre giallorosso. Parliamo della vicenda Zalewski, il calciatore che post PSV aveva nelle settimane precedenti respinto anche la corte del Galatasaray per restare a Roma nonostante contratto in scadenza 2025, tutt’altro che quella voglia di estendere rinnovo, sana e lecita preoccupazione del club di poterlo perder a zero che ha proiettato alla severa arrabbiatura di Friedkin e dirigenza con conseguente decisione di spedirlo per punizione fuori rosa, decisione presa da scrivanie più alte di quelle di De Rossi, l’ormai ex allenatore romanista che scorso weekend spiegò quanto e come proprio non fosse una sua scelta ma si trattò di un incontrovertibile oltre dall’alto. Se c’era una speranza di reintegro per Zalewski erano state proprio le parole di DDR, che aveva ammesso che, se questioni rinnovo o contrattuali fossero state un giorno finalmente risolte tra club ed entourage, il calciatore sarebbe con ogni probabilità stato reintegrato. Bene. Tutto il contrario di tutto. Perché se col sorprendente esonero di De Rossi, che mercoledì mattina ha fatto infuriare una piazza contestante fuori Trigoria, sembrava per consecutio logica potenzialmente archiviare ogni possibilità di riconciliazione e reintegro con Zalewski, la richiesta di Juric qualcuno che come noto ama difendere a tre coi quinti più larghi sembra esser stata quella di un necessario richiamo dell’esterno polacco. Ecco che dunque, sfiduciata quella che sembrava l’unica spalla di Nicola, si riaprono clamorosamente le porte. Reintegro che per accontentare Juric potrà già essere annunciato domani in sala stampa, quando alle 15 alla vigilia del rovente debutto con l’Udinese il tecnico croato si presenterà al suo nuovo mondo giallorosso. Sorprendente, contrastante, singolare. Un caso che spiega le mille contraddizioni regnanti a Trigoria nelle ultime ore. Contatto tra Juric e Zalewski nella giornata di giovedì: la possibilità di una riconciliazione in gruppo è paradossalmente quindi sempre più concreta.