Al G7 Agricoltura per la prima volta convolto il settore della Pesca
SIRACUSA – “Innovazione, cooperazione con Paesi in via di sviluppo e reciprocità nel commercio per riaffermare il ruolo dell’agricoltura nella produzione di cibo di qualità e nella gestione dei territori“. Questi alcuni dei temi al centro del G7 Agricoltura e dell’Expo “Divinazione” che si svolgeranno dal 21 al 29 settembre a Siracusa, nell’isola di Ortigia.Si tratta del primo G7 nella storia dedicato non solo all’agricoltura ma anche alla pesca, tra i comparti più strategici per la Nazione e il sistema Paese.
Dialoghi con le associazioni agricole, con il mondo della ricerca e dell’innovazione, con i giovani, con l’industria e i produttori, non solo dell’agricoltura ma anche della pesca.
Tanti gli ospiti annunciati, i presidenti delle commissioni agricoltura, ambiente e pesca del Parlamento europeo, la Commissaria dell’Unione Africana per l’Agricoltura, nonché i vertici delle tre agenzie ONU del polo romano (FAO, IFAD, WFP), dell’OCSE e del CGIAR, partenariato globale che unisce organizzazioni internazionali impegnate nelle ricerche sulla sicurezza alimentare.In linea con le precedenti riunioni ministeriali del G7 Agricoltura, i lavori si svilupperanno attraverso aree tematiche prioritarie individuate dalla Presidenza italiana: scienza e innovazione in agricoltura per l’adattamento ai cambiamenti climatici; le giovani generazioni come agenti di cambiamento in agricoltura; il contributo della pesca e dell’acquacoltura sostenibili alla sicurezza alimentare; il contributo del G7 allo sviluppo dell’agricoltura nel continente africano.
Dal 21 al 29 settembre, inoltre, Ortigia ospiterà il Divinazione Expo 24. Saranno presenti circa 200 stand e più di 600 aziende in rappresentanza delle eccellenze nazionali dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale, nonché delle tecnologie innovative connesse a pesca e agricoltura. Ci saranno più di 150 incontri e convegni animati dalla partecipazione di oltre 10 Ministri ad esponenti delle istituzioni e del mondo agricolo. Una vera e propria vetrina delle eccellenze italiane, con padiglioni realizzati da imprese, regioni, comuni, per promuovere e valorizzare la qualità, la capacità d’innovazione e i territori dei prodotti d’eccellenza.
Un’occasione unica per riflettere, confrontarsi e trovare le soluzioni migliori per tutelare il patrimonio enogastronomico della Nazione, salvaguardare le identità e le tradizioni dei territori scolpiti dal lavoro dell’uomo e offrire a chi opera nel settore agricolo certezze di un reddito adeguato.
(foto e intervista Siracusanews)