Dal 28 settembre al 20 ottobre torna l’evento non solo gastronomico, ma anche storico-rievocativo
SORIANO NEL CIMINO – Una grande manifestazione storico-rievocativa con cui Soriano nel Cimino (VT) celebra il suo passato, rinnovando una tradizione che risale al Quattrocento. La Sagra delle Castagne 2024, cinquantasettesima edizione, è in programma nella cittadina sui Monti Cimini dal 28 settembre al 20 ottobre ed è organizzata dall’Ente Sagra delle Castagne, presieduto da Antonio Tempesta, in stretta collaborazione con il Comune e con varie realtà locali.Da mesi fervono i preparativi per un evento che si conferma tra i più interessanti della Tuscia, in grado di catalizzare in modo crescente l’attenzione di un numero sempre maggiore di turisti italiani e stranieri, nonché dei media e delle istituzioni nazionali. Inoltre la festa è stata inserita nella lista delle manifestazioni storiche della Regione Lazio e nel bando del Ministero della Cultura per le rievocazioni storiche ha ottenuto il decimo posto su oltre 200 progetti finanziati.L’odierna Sagra delle Castagne va molto oltre l’aspetto gastronomico che a prima vista il suo nome potrebbe suggerire. Le quattro contrade sorianesi – Papacqua, Rocca, San Giorgio, Trinità – sono protagoniste di una serie di sfide e rappresentazioni in costume come la Benedizione di arcieri e cavalieri (4 ottobre), il Palio (giostra degli anelli e torneo degli arcieri, domenica 6 ottobre), il Corteo Storico “Soriano e i suoi rioni” (domenica 13), il Convivium Secretum (venerdì 18), i Giochi Popolari (sabato 19).Quindi, la grande rievocazione “Soriano tra storia e leggenda” (sabato 12 ottobre) rinnovata con nuove scene, l’edizione numero 44 del Premio Nazionale Vojola d’oro (domenica 13, tra i premiati anche un vincitore del David di Donatello) e una serie di esibizioni e spettacoli con sbandieratori, musici, spadaccini, falconieri, nonché un intenso programma culturale con convegni di carattere nazionale, conferenze, mostre, visite guidate, mercatini. Tra le altre iniziative di rilievo, il ritorno della fiera mercato il 6 ottobre, un patto di amicizia con la città di Paliano (FR), i festeggiamenti dei 50 anni del Gruppo Storico Spadaccini e un libro sulla storia della Sagra e di Soriano destinato alle scuole, in fase di lavorazione.Nel weekend di anteprima che precede i tre canonici fine settimana della Sagra, sabato 28 settembre alle ore 10 inaugurazione della mostra di vestiti e gioielli storici dal Trecento al Cinquecento “Vestimenta Historiae” al Castello Orsini (aperta fino al 28 ottobre). Alle 16.30 in Comune la presentazione ufficiale della Sagra delle Castagne 2024, del drappo del Palio, del progetto “Medieval Italy” e del Premio Nazionale Fidelitas per il Libro Storico che il 18 ottobre sarà assegnato al grande studioso del medioevo Franco Cardini. Domenica 29 settembre alle ore 11.00 sarà inaugurato il Monumento al Castagno realizzato dal Comune di Soriano nel Cimino su idea dell’artista Giuseppe Rossi presso la rotonda tra Via Ernesto Monaci e Via della Molinella (SP33). Alle 16.30 inaugurazione al Castello Orsini inaugurazione della mostra collettiva d’arte “In dialogo con il Rinascimento” visitabile fino al 13 ottobre. In entrambe le giornate in Viale Vittorio Emanuele II, a partire dalle ore 10.00, l’ottava edizione dell’iniziativa “Urban Nature – La natura si fa cura” con donazione di piante da parte del WWF, in collaborazione con Pro Loco e Associazione Giovanile Soriano Z.
Il programma completo e tutte le informazioni sono disponibili su www.sagradellecastagne.com.
