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    Cronaca
    25 Settembre 2024
    Dai domiciliari torna in carcere a causa degli “incontri” della moglie

    Nell’appartamento a “luci rosse” la moglie dell’uomo aveva incontri a pagamento

    FROSINONE – L’avvocato era riuscito ad ottenere gli arresti domiciliari per il suo cliente. Ma non aveva fatto i conti con l’attività della moglie: incompatibile con una persona che, seppure in casa, sta comunque agli arresti e proprio per questo non può avere la possibilità di incontri con altre persone.

    A farlo notare sono stati i carabinieri, con una segnalazione al Giudice per le Indagini preliminari di Frosinone. Si sono appostati ed hanno visto salire in casa diverse persone, una alla volta, per scendere chi dopo poco tempo chi dopo un periodo più lungo. Sospettando che in quell’alloggio si spacciasse hanno fatto irruzione: trovando la signora mentre si intratteneva, poco vestita, con un cliente andato a farle visita dopo averla contattata attraverso un sito di incontri erotici a pagamento.

    A quel punto hanno segnalato tutto al magistrato. Al quale il difensore dell’uomo soggetto a custodia cautelare ha provato a far notare che era la donna a ricevere ed incontrare le persone. E nessuno di quei signori era minimamente interessato al suo cliente. Non è bastato a convincere il magistrato: ha ritenuto incompatibile l’attività della moglie con la condizione del marito e per questo ha disposto il ritorno in carcere. I carabinieri sono andati ed hanno eseguito il provvedimento.