Sedici anni di storia e tante altrettante primavere destinate a proseguire. Come ogni anno scatta ancora il raduno di Spurs Italia, il gruppo organizzato dei tifosi italiani del Tottenham, movimento nato nel 2008 per aggregare i sostenitori nati nel Bel Paese del club londinese. Tra i primi, tra l’altro, nati a macchia di leopardo a sostegno dei club di Premier League, sempre più NBA del Football, campionato più prestigioso d’Europa. Da anni ufficialmente affiliato al club, stavolta un raduno speciale: sarà infatti il decimo del loro percorso, della loro storia. Località? Ancora Terracina, fascinosa location dell’Anxur Village, dimora perfetta per ospitare una tre giorni mozzafiato all’insegna di storie, aneddoti, legami, amicizie. Fioccherà gente da tutta Italia, per un raduno che aprirà a tutti gli effetti i battenti domani e chiuderà domenica. Ancora una volta ospiti d’eccellenza, per rispecchiare l’ambizione del Presidente, Fabrizio Azzoli, e dei membri del direttivo del club: Alessandro Pittaluga, Alessio Caredda, Davide Sorbera, Marco Castelli e Matteo Biggi. Se due anni fa Terracina accolse infatti e addirittura una leggenda del Tottenham Hotspur come Graham Roberts, qualcuno che alzò la vecchia Coppa Uefa nel lontano e romantico 1984 nel tempio di White Hart Lane, stavolta ancor più folklore: sbarcheranno nel Lazio le note di James Black, personaggio folkrostico, ormai intrinseco nel calderone del sentimento “Spursy”, chi nei bar del nuovo Tottenham Hotspur Stadium intrattiene infatti da anni tifoseria e prepara l’atmosfera per le gare interne del team prima di Antonio Conte ora di Ange Postecoglou. Altro step da giganti per il club bianco e blue navy, sempre più punto di riferimento per gli appassionati di Tottenham e di Premier League su tutta la penisola.
Sport
26 Settembre 2024
Spurs Italia ancora a Terracina: tutto pronto per il decimo raduno dei tricolori tifosi del Tottenham