Una notte che difficilmente Civitavecchia dimenticherà. Una città che sa unirsi come ben poche quando deve, quando sa, quando vive serate che ne cambiano la storia. In questo caso la storia del suo sport, perché una bandiera ed un’iconografia locale come Emiliano Marsili, vanto cittadino per decenni e decenni in tutto il mondo, ha attaccato il fatidico guantone al chiodo. E ieri l’ultimo canto, quello del cigno, quello del Tizzo, in questo caso. L’ultimo combattimento organizzato in grande stile, per l’occasione, alla Marina di Civitavecchia. Affluenza da record e serata di grande emozione, quella del venerdì. Quella di tutti, quella del Tizzo. Che ai punti ha vinto pure l’ultimo scontro sul ring, quello col colombiano Eber Tobar, dopo dieci turni. Uno spettacolo e ribadiamo, incredibile come la città si sia stretta attorno al suo grande campione. Per onorarlo e celebrarlo. Con lei anche famosi personaggi del mondo dello spettacolo, dallo storico legame col Tizzo: dall’attore Maurizio Mattioli al cantante dei Tiromancino, Federico Zampaglione. In tanti se li aspettavano, hanno mantenuto la parola e onorato un loro caro amico e grande campione. Lascia così e visibilmente emozionato Emiliano Marsili, lo fa nella sua Civitavecchia, davanti alla sua gente. Accompagnato come sempre dalla sua Compagnia Portuale, guantoni al chiodo a 48 anni dopo trenta di battaglie e successi. Adesso passerà dall’altra parte, adesso insegnerà, trasferirà quando lo sport gli ha dato, diverrà maestro. E siamo certi che chiunque avrà tanto da imparare.