Un super classic d’Antonio Conte. A Napoli c’è entusiasmo, ritrovato, eccome. Dopo l’anno horribilis, non poteva essere altrimenti. E se c’era qualcuno che pronti via dopo poche battute, tra un tormento estivo e l’altro, poteva ricompattare e rilanciare un ambiente post decimo posto, forse poteva esser solo lui, il condottiero pugliese. Alla fine, pur senza incassare la somma sognata per Osimhen, ADL quest’anno non ha badato a spese: per persuadere il suo allenatore quasi 150 milioni in uscita, il Napoli ha ricostruito, eccome. Ed a forma e somiglianza del suo allenatore: squadra molto fisica, tosta, durissima da affrontare. Spazi stretti e grossa dose muscolare, rilanciati e rimotiva pezzoni come Kvara e Di Lorenzo. Ieri è fioccato anche il secco due a zero al piccolo Monza di Nesta, risultato molto contiano, pratica freddata nella prima frazione più grossa, tattica, gestione ed equilibrio. Filotto azzurro e Napoli dunque in testa, davanti a tutte. Siamo solo alla sesta giornata ma qualcuno, inevitabilmente, ha ripreso a parlare di Scudetto. Conte, ovviamente, per scrollarsi pressione, parla di risultati arrivati complice calendario abbordabile. “Sento gente parlare di Scudetto ma non sa nemmeno cosa sia”. Classic Antonio. Attacco a chi gli pretende e pretenderà, attacco a chi gli mette pressione. Prova immediatamente e riportare tutti sulla Terra. Scaccia ogni volo pindarico. Ma lo sa benissimo anche lui: lavorano durissimo, perché in fondo ci credono. Ambiscono. Vogliono infilarsi, lassù, nella lotta senza padroni e discontinua, quella delle tre grandi del nord. Anche perché prossimo weekend c’è Como al Maradona: altra chance ghiotta per chiudere alla sosta lassù, davanti a tutti.
Sport
30 Settembre 2024
Classic Conte: entusiasmo Napoli capolista, ma Antonio scaccia ogni volo pindarico