VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale Andrea Micci
“Con il rimpasto di giunta si interrompe, ovviamente, la mia iniziativa di presentare le mozioni di sfiducia per i due assessori Patrizia Notaristefano e Silvio Franco. Quest’ultimo, infatti, non fa più parte dell’esecutivo Frontini, mentre l’altra viene spostata dai Servizi sociali per assumere deleghe di natura più formale che sostanziale, senza impattare sui settori strategici della città. A Notaristefano viene comunque garantito un assessorato, seppur clamorosamente ridimensionato, ma ugualmente retribuito, una scelta, a mio avviso, che resuscita la peggiore tradizione politica, quella disposta a pagare pure il superfluo, come un assessorato di dubbia utilità, dato che le deleghe con cui è stato “creato” potevano essere accorpate ad un altro di maggiore peso, pur di non congedare alcune figure, per logiche che, immagino, abbiano poco a che fare con l’interesse cittadino. A parte questo, quel che mi interessa evidenziare, è il contenuto “reale” e non propagandistico delle mozioni che la Lega era in procinto di presentare su alcune criticità evidenti della giunta, chiedendo la rimozione di Notaristefano e Franco, tanto che oggi abbiamo un esecutivo con i correttivi che volevamo proporre. Questo, peraltro conferma come l’operato della Lega non sia mai strumentale e di facciata per acchiappare consensi e simpatie tra gli elettori, ma seriamente finalizzato al tentativo di incidere sull’attività amministrativa del Comune, nella direzione del benessere cittadino, portando in discussione proposte credibili, attuabili, concrete e sensate. Come lo erano le due mozioni di sfiducia, tanto che, esse, seppur non arrivate in tempo in consiglio comunale, oggi trovano riscontro nella nuova giunta varata dal sindaco Frontini. Ci auguriamo, ora, che i nuovi assessori riescano a “raddrizzare” l’attività di chi li ha preceduti. A iniziare dal marasma creato sugli asili nido comunali, che ho più volte portato all’attenzione dell’ex assessore Notaristefano senza alcun risultato.
Così come le critiche continue verso la gestione del verde pubblico che, mi auguro, con il nuovo assessore possa finalmente imboccare la strada giusta. Speriamo, anche, che si possa iniziare a parlare del turismo concretamente e non con parabole ideologiche che finora non hanno portato ad alcun risultato. Come Lega continueremo a monitorare l’attività della maggioranza Frontini, nei confronti della quale ci siamo posti sempre all’opposizione, prima, durante e dopo le elezioni.”