Giovedì notoriamente e storicamente significa Europa League. Un concetto particolare affine e famigliare alle romane. Specialmente, negli ultimi anni, ecosistema giallorosso. Dove la Roma e i suoi sostenitori continuano a cullare e coltivare quel sogno a Budapest soltanto accarezzato e sfiorato tra mille veleni. Ormai è storia, ormai è passato. Il presente, dopo settimane burrascose, si chiama Ivan Juric. Il presente si chiama Svezia, trasferta scandinava, precisamente a Boras, sul campo dell’Elfsborg. Club che da anni s’è affacciato alle competizioni continentali, prettamente quelle del giovedì, ma giallorossi che partono chiaramente coi favori del pronostico. E dopo il punto col Bilbao stasera la Roma non deve sbagliare, deve tornare dalla lunga trasferta col primo bottino pieno della campagna europea 24/25. Giusto varare turnover, ma calibrato. In attacco può riposare Dovbyk, chance per Shomurodov. Assente Pellegrini, gioca chiaramente lanciatissimo Baldanzi, Dybala riposa come Cristante. Ecco perché in mediana spetterà alla qualità di Paredes costruire le manovre giallorosse; magari chissà, innescando gli inserimenti del ragazzo del momento, Pisilli. Se la Roma gioca alle 21, prima anticipa la Lazio reduce dal successo tedesco: all’Olimpico appuntamento alle 18.45 col Nizza. Nonostante intemperie e lecite difficoltà d’orario, buona risposta del pubblico: saranno quasi 27000 i sostenitori biancocelesti. Evidentemente effetto Torino. Chiaramente, nonostante si alzi il livello rispetto alla Dinamo, la Lazio partirà ancora sì favorita ma occhio al turnover. Riposano Provedel, Romagnoli e Tavares: chance per Mandas e Luca Pellegrini. Davanti agiranno Tchaouna e Pedrito alle spalle di Castellanos, che dopo qualche problema fisico ha bisogno di ritrovare smalto e fertilità realizzativa. Contro i francesi ancora senza sosta il connazionale Guendouzi, evidentemente fondamentale. Tra le gare di giornata, la più pesante e di cartello è senz’altro la trasferta lusitana del Manchester United, in campo ad Oporto: Ten Hag sul lastrico, due sole gare per salvare la panchina entro la sosta. Stasera parte anche la Conference League: protagonista ancora la Fiorentina, unica rappresentante tricolore. Debutto decisamente agevole per i viola, almeno sulla carta: al Franchi arriva la gallese matricola dei New Saints.
Sport
3 Ottobre 2024
E stasera torna l’Europa League: Roma in Svezia con l’Elfsborg, Lazio all’Olimpico col Nizza
Trasferta scandinava per Juric, turnover domestico per Baroni: capitoline a caccia della continuità. In serata parte anche la Conference: Fiorentina coi New Saints