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    Politica
    4 Ottobre 2024
    Lo scaricabarile sulla carenza idrica a Vitorchiano: “Dopo aver tirato in ballo l’Enel aspettiamo gli extraterrestri”

    VITORCHIANO – Dopo il comunicato del sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, riguardo le responsabilità di Talete per la carenza idrica in paese, è arrivata la replica del comitato “Viva il verde a Vitorchiano”.

    “A proposito della situazione dell’emergenza idrica a Vitorchiano mi permetto di partire dalla definizione che troviamo sull’enciclopedia Treccani della parola “scaricabarile”. Lo scaricabile : “Gioco di ragazzi, consistente nel porsi schiena contro schiena e, tenendosi con le braccia incrociate e piegate, alzarsi a vicenda più volte: giocare, fare a scaricabarile. Frequente l’espressione fig. fare a scaricabarile, di due o più persone che cercano di esimersi dai proprî doveri o responsabilità, riversandoli l’una sull’altra.

    Di qui anche l’uso come s. m. (uno s. di responsabilità fra il sindaco e il prefetto) e, riferito a persona, anche come f.: essere uno s., una scaricabarile.” Ecco : questo è  quanto è venuto in mente alla maggior in parte dei membri del comitato “Viva il verde a Vitorchiano” dopo aver letto il chiarissimo comunicato di Sindaco e Vicesindaco di Vitorchiano a proposito dell’emergenza idrica.La domanda sorge  spontanea: che cosa hanno fatto in questi due anni dopo il passaggio a Talete per garantire il servizio ai cittadini?

    I cittadini ricordano bene che questa estate, mentre Sindaco e Vicesindaco erano fuori probabilmente  giustamente in vacanza, per risolvere il problema della carenza idrica TALETE E COMUNE hanno deciso di interrompere il servizio dalle undici di sera fino alla mattina e tutto ciò , secondo gli addetti ai lavori, può aver pregiudicato irrimediabilmente le condotte proprio per la pressione che esercita il flusso quando riprende.Ed infatti le rotture delle condotte sono aumentate.Quanto è stato speso negli anni dal Comune  per adeguare il servizio idrico alla popolazione che è aumentata enormemente? Vogliamo parlare dei dearsenificatori? Come mai non funzionavano più? Ora addirittura tiriamo in ballo l’Enel.E gli extraterrestri? Forse stavolta è colpa loro chissà!Noi abbiamo aderito al Comitato “ Noncelabeviamo” e temiamo l’ingresso dei privati.

    Lo temiamo perché questi signori non vengono a fare beneficenza e soprattutto perché ancora una volta la volontà dei cittadini che si sono espressi con un referendum contro la privatizzazione dell’acqua non viene rispettata.