BOLOGNA – Ennesima vita spezzata sui binari stamattina a San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna.
Intorno alle 4,30, sulla linea Bologna-Venezia, un uomo di 47 anni era impegnato ad effettuare delle operazioni di manutenzione sulla tratta, per conto di una ditta appaltatrice esterna che stava lavorando per Rete ferroviaria italiana.
Secondo le prime ricostruzioni si sarebbe spostato, per cause ancora da accertare, al di fuori dell’area interessata dalle lavorazioni e sarebbe stato travolto da un Intercity Roma-Trieste, che è poi potuto ripartire verso le 7.30.
La dinamica precisa dell’incidente è al vaglio della Polfer e sono in corso verifiche anche da parte di Rete Ferroviaria Italiana. Forti le ripercussioni sul traffico ferroviario, bloccato per ore: in una prima fase la circolazione tra Bologna e San Pietro in Casale era stata sospesa.
Dalle 8:15 circa la linea Bologna-Venezia è stata gradualmente riaperta, i treni Alta Velocità e Intercity sono stati instradati su percorsi alternativi e hanno registrato tempi di percorrenza con ritardi fino a 60 minuti.
“Profondo cordoglio” espresso dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per la morte dell’operaio.