Il sindaco invita i parlamentari Alessandro Battilocchio e Mauro Rotelli a un summit in Municipio, da tenersi il prossimo 14 ottobre, per fare il punto della situazione sull’uscita dal carbone e sul futuro della città
CIVITAVECCHIA – A Civitavecchia il sindaco Marco Piendibene ha deciso di smuovere le acque e di provare ad avere risposte più concrete sul futuro della città, che va incontro alla fine dell’era del carbone senza che un vero progetto alternativo sia stato messo in campo. Così, questa mattina, attraverso un post sui social, Piendibene fa sapere di avere preso carta e penna e di aver scritto ai due parlamentari che rappresentano il territorio di Civitavecchia, Alessandro Battilocchio e Mauro Rotelli, e di averli invitati al Pincio il prossimo 14 ottobre, per fare il punto della situazione. “Gentili Onorevoli – scrive Piendibene -, desidero innanzitutto ringraziarvi per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione rivolta alla situazione di Civitavecchia. È fondamentale per noi poter contare sul sostegno delle istituzioni nazionali in un momento così delicato per il nostro territorio. In merito al coinvolgimento di investitori privati, condividiamo l’importanza di attrarre investimenti di tale natura e di rendere il nostro territorio appetibile per tali opportunità. Come giustamente ricordate, questo è uno sforzo collettivo che deve vedere la collaborazione di tutte le istituzioni. Tuttavia, riteniamo che, per l’importanza strategica di Civitavecchia, sia necessario un intervento importante di natura pubblica, al pari di quanto avvenuto per altre realtà, che hanno visto e vedranno impiego di fondi ministeriali pur non essendo ancora stati presentati da privati per quelle zone progetti di investimento. Inoltre ci risulta la presenza di privati di assoluto livello pronti ad investire sul nostro territorio, in questo senso l’esplicitazione di una volontà pubblica inequivocabile di voler scommettere su Civitavecchia sarebbe il segnale necessario per innescare un circolo virtuoso di sviluppo. Per quanto riguarda il ‘Tavolo di Coordinamento’ interministeriale, ribadiamo che l’Amministrazione comunale è pronta ad approfondire ogni proposta che perverrà ufficialmente, purché ben strutturata e vagliabile dai tecnici incaricati dal Comune. Rimane però essenziale che tali soluzioni non comportino ulteriori sacrifici per i cittadini di Civitavecchia, né in termini di qualità della vita e salute, né per quanto riguarda la tutela ambientale. Il nostro territorio ha già contribuito in maniera determinante all’approvvigionamento energetico nazionale per decenni, come giustamente ricordato dalla vostra missiva, e questo contributo deve essere tenuto in debita considerazione in ogni decisione futura. Infine, desidero invitarvi a un incontro congiunto che vi proporrei, tenendo presenti i vostri impegni alla Camera, lunedì 14 presso il Comune di Civitavecchia, all’orario che vi sarà più comodo (che vi chiediamo di indicarci). Questo incontro rappresenterà un’opportunità preziosa per confrontarci direttamente e delineare insieme una strategia per il futuro del nostro territorio”.