ROMA – Degenera il corteo pro Palestina in corso a Roma.

Dopo alcuni momenti di tensione (l’ultimo a piazzale Ostiense dove i manifestanti si sono fermati a circa 30 metri del blocco di finanza e polizia), la situazione è sfociata in alcuni scontri.

Attorno alle 17,30 dal corteo sono partite bombe carta e bottiglie lanciate contro le forze dell’ordine insieme ad altri oggetti. In mezzo agli scontri, tra manifestanti e polizia (che ha reagito sparando lacrimogeni), anche alcuni fotografi che sono stati presi a bastonate sempre dai manifestanti.

Finora sono state controllate 1.600 persone di cui 19 persone sono state portate in Questura.