VITERBO – Continua a ripetersi il fenomeno del parcheggio selvaggio nell’area antistante alla Cittadella della Salute della Asl, un luogo che da sempre – come riportano tantissime persone – “è privo di ogni regola”.
Stando a chi si lamenta, addirittura ci sarebbero dipendenti della stessa cittadella che giornalmente, pur di parcheggiare nei pressi del proprio posto di lavoro, lascerebbero la propria auto nei posti riservati alle donne incinta. Addirittura, sui social, c’è chi fa dei nomi, con tanto di descrizioni delle auto che puntualmente verrebbero lasciate dove non dovrebbero sostare.
“Uno scandalo che si ripete ogni giorno da sempre – spiega una cittadina – e quando si chiamano i vigili, le prime volte vengono, ma è una battaglia senza storia. Evidentemente neanche pagano le multe, perché poi, puntualmente, li ritrovi che parcheggiano là”.
Addirittura, sempre come riportano i pazienti e le persone che usufruiscono dei servizi della Asl, a volte per questioni particolarmente serie, c’è chi afferma: “Proprio oggi alla cittadella commentava (la fantomatica dipendente, ndr) ridendo che lei sono 7 anni che parcheggia lì”.
Come se non bastasse, il parcheggio selvaggio si estende a tutta la piazza, con auto posteggiate in maniera sempre più improbabile e spesso sui posti per disabili senza averne il diritto.
“Farei volentieri a scambio con loro – dice un cittadino, con regolare cartellino per disabili – così avrebbero come me diritto di parcheggiare qua. Sono sempre costretto a parcheggiare lontano, non si trova nemmeno posto a pagamento a volte, e quando piove, per me e per chi ha altre difficoltà di deambulazione, è un disastro”.
“Vengo al consultorio per i controlli della gravidanza – spiega invece una mamma – sono ormai vicina a partorire ed essendo spesso da sola sono costretta a parcheggiare anche molto lontano prima di trovare un posto. Servirebbero più posti auto, o quantomeno dei controlli, perché sono sicura che molti parcheggiano dove non dovrebbero. E’ veramente terra di nessuno e pensare che siamo alla Cittadella della Salute e la polizia è qui di fianco”.