di Simona Tenentini
NEPI – Si è conclusa domenica scorsa, al Forte dei Borgia di Nepi, la prestigiosa rassegna Divinarte, maratona di tre giorni di cultura e degustazioni di vino che, nonostante il clima avverso, ha fatto registrare il tutto esaurito ed una straordinaria presenza di visitatori.
“L’edizione di quest’anno, l’ottava – commenta il direttore artistico e curatrice della manifestazione, Simona Benedetti – è stata particolarmente sentita, e allo stesso tempo, ha lasciato, nel cuore di tutti, un’emozione particolare. L’artista omaggiata era Frida Khalo e forse proprio la sua forza, il suo magnetismo e la sua arte pregna di significato hanno fatto la differenza.
Le installazioni, ricche di colori e di sfumature hanno letteralmente conquistato il pubblico, e centinaia sono le persone intervenute alla manifestazione, che si è così trasformata in una vetrina d’eccezione sia per i gli artisti, oltre cinquanta, che per le cantine, più di 60.
“Il vero successo di Divinarte – prosegue Simona Benedetti – è lo spirito che anima l’evento. Uno spirito combattivo mosso dalla passione e dalla voglia di oltrepassare la realtà quotidiana portando bellezza, cultura, e soprattutto un messaggio che rimanga per sempre in ognuno di noi, che lasci il segno.
Quest’anno ci ha accompagnati lo spirito rivoluzionario di Frida Kahlo. La giusta spinta per non mollare. Un’edizione non semplice ma credo unica nella sua atmosfera ricca di emozioni. “Non come chi vince, ma come chi non si arrende mai” e noi non ci siamo arresi alle avversità che abbiamo incontrato dando vita ad un evento unico.”
Tutto questo, ovviamente, è stato reso possibile dalla collaborazione e dalla sinergia tra i vari attori coinvolti.
A tal riguardo – conclude – trovo sia necessario ringraziare, in primis, lo staff al completo che, con capacità, ha saputo dare vita al progetto. Ringrazio Maurizio Giovannetti per aver curato la parte eno con la solita professionalità, l’amministrazione comunale per il supporto, soprattutto nella figura del sindaco Vita Franco, di Giulia Perugini Paolo Paoletti e Francesco de Fazio. E ancora la Pro Loco di Nepi, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Nepi Castel Sant’Elia Monterosi e le centinaia di persone coinvolte…
Vorrei elencarle una per una ma diventa veramente difficile. Una macchina mossa dalla competenza di ognuno che contribuisce a creare il successo di tutti” .