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    Cronaca, Sport
    9 Ottobre 2024
    La Fc Viterbo ritrova il sorriso, 3-1 alla Romulea e ottavo posto in classifica

    VITERBO – Tre punti nel recupero e una classifica che, finalmente, inizia a sorridere.

    Al Rocchi la Fc Viterbo ha la meglio sulla Romulea e ottiene tre punti importanti per la graduatoria che ora la vede all’ottavo posto (a -1 dalla Sorianese).

    Davanti ai propri tifosi i gialloblù giocano una buona gara, chiudono il primo tempo sul 2-1 e nella ripresa siglano il gol del definitivo 3-1. Sempre nel corso della ripresa un rigore sbagliato a testa per le due squadre.

    Ad aprire le danze, dopo appena tre minuti, è Calvigioni che segna l’1-0 con un piazzato preciso mentre Ottiaviani, al 15′, raddoppia e mette subito al sicuro il risultato. Risultato che, al 29′, torna in bilico a causa del 2-1 di Fiore che è l’ultima marcatura della prima frazione.

    Tra il 60′ e il 74′, come detto, due penalty falliti da Iurato prima e da Barchiesi poi, mentre al 78′ ci pensa Capuano a chiudere i conti al termine di una bella azione. Finisce così e la Fc Viterbo, dopo la delusione nel derby contro la Sorianese, torna a respirare e a guardare all’immediato futuro in maniera più propositiva.


    Fc Viterbo – Romulea 3-1 (primo tempo 2-1).

    FC VITERBO (3-4-1-2): Santilli; Patrizi, Crocchianti, Giordano; Nesta, Fatati, Mielle, Ottaviani; Iurato (dal 23′ s.t. Maggese); Ancillai (dal 1′ s.t. Scozzari), Calvigioni (dal 18′ s.t. Capuano).
    Panchina: Grussu, Ferretti, Amerise, Ranieri, Reinkardt, Orlandi.
    Allenatore: Rosolino Puccica.

    ROMULEA: Pensa; Zeno, Rufo (dal 38′ s.t. Manduku), Mancini, Mussini, Faccenna (dal 38′ s.t. Quadraccia), Amorosino, Du Besse, Ciriachi (dal 18′ s.t. Pomponi), Montalbano (dal 18′ s.t. Ricceri), Fiore.
    Panchina: Milan, Di Gregorio, Orlandi, Venanzetti.
    Allenatore: Dario Decataldo.

    MARCATORI: 3′ p.t. Calvigioni (V), 15′ p.t. Ottaviani (V), 29′ p.t. Fiore (R), 33′ s.t. Capuano (V).

    Arbitro: Jacopo Martinoli di Ostia Lido.
    Assistenti: Marco Tundo e Andrea Dobosz di Roma 2.