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    9 Ottobre 2024
    Sinner, una sicurezza pure a Shanghai: battuto Shelton, domani Medvedev

    Ed è uno strepitoso Jannik Sinner quello che continua a cavalcare pure il percorso di Shanghai, Masters 1000, tra gli appuntamenti più attesi del tennis internazionale, foce dei 500 di Tokyo e Pechino, sperando stavolta di scrivere un finale differente rispetto al China Open di settimana scorsa. Un China comunque stellare è, tanto per capirci ed esser chiari. Arrivare in finale e far quella finale così generazionale come quella con Alcaraz è stata storia di questo sport, un percorso straordinario in virtù soprattutto della forza di nervi che ha saputo dimostrare in un contesto così complicato come i giorni del ricorso Wada che possiamo soltanto immaginare quanto stia tormentando il campionissimo altoatesino. Ma fortunatamente va dritto e consegna ancora pagine di cronaca sportiva. Stamani gli italiani si sono infatti svegliati col successo di Jannik, per due set a zero con un 6-4 e 7-6 salvando addirittura ben sette palle break, giocate d’altissima scuola ad annullare Shelton, togliendosi tra l’altro la rivincita personale di un esatto anno fa, quando a Shanghai vinse proprio l’americano. Sessantaduesima vittoria stagionale per il primo al mondo, numeri straordinari. Sinner vola ai quarti, domani affronterà Medvedev, sempre avversario che riecheggia dolci ricordi per la svolta australiana di inizio anno. Medvedev ha battuto Tsitsipas stamani sul campo tre, gara concomitante a quella di Sinner. Adesso sognerà la sua principale rivincita con Sinner, ma l’altoatesino resta una macchina perfetta.