Sarà Nole Djokovic ad affrontare Sinner nella finalissima dell’appuntamento più importante del tennis internazionale di inizio autunno 2024. Anche l’eterno campionissimo serbo ha rispettato i pronostici: dopo il successo di macchina Jannik in tarda mattinata con ceco Machac, anche Nole è riuscito a regolare l’ambizione di Fritz, statunitense battuto sei quattro e sette sei. In due ore di gioco dunque, il ponte tra le due straordinarie ere generazionali, le sfide del passato tra King Roger Federer e Rafa Nadal e quelle del futuro (si guardi settimana scorsa) tra Alcaraz e proprio il nostro numero uno al mondo, è riuscito a portarsi a casa la possibilità di giocarsi il quinto Masters 1000 di Shanghai. Occhio, signori, perché non si parla di uno qualunque, bensì di una leggenda che domani si giocherà una posta in palio pluridecennale: la chance di centrare pensate il 100° titolo ATP. Se Jannik è più forte della Wada, Nole ha dimostrato d’esser più forte del mal di schiena, fastidio sofferto più volte tra l’altro in semifinale con Fritz. Evidente, a tutti. Un’altra carta che il giovane Sinner domani potrà giocarsi per dimostrare a tutti perché è il numero uno al mondo. Jannik cerca il 17° del circuito; precedenti molto equilibrati tra i due, per il momento serbo avanti quattro a tre nell’archivio di memoria storica. L’ultimo, tra l’altro unico del 2024 solare, è la semifinale radiosa, quella d’Australian Open, alba di quello che per l’altoatesino sarebbe diventato un anno stellare, megagalattico, quello della scalata al primato ATP. Appuntamento a domani: italiani tutti incollati ai teleschermi.
Sport
12 Ottobre 2024
Masters 1000 Shanghai, finale da brividi: Djokovic batte schiena e Fritz, domani sfida Sinner