Prosegue il weekend di sosta per le nazionali, campionati fermi ed in Europa tanta tanta Nations League. Divertente e gol a grappoli su tutti i campi. Le attenzioni di ogni serata vanno chiaramente rivolte alla Lega A, che per l’appunto ogni notte presenta un girone dei suoi, a cui i media internazionali rivolgono maggior interesse e decisamente più copertine rispetto alle altre leghe. Ieri era tempo del gruppo tre, gruppo con due istituzioni del Vecchio Continente come Olanda e Germania, naturalmente per quoziente tecnico strafavorite per il passaggio ai quarti di finale. Bene, scattano in testa i tedeschi a sette punti, col 2-1 esterno sul campo della Bosnia, tedeschi che scoprono Undav doppietta decisiva, per i padroni di casa tributo a Dzeko, eterno “Cigno di Sarajevo”. Scatto Germania perchè l’Olanda non va oltre l’uno a uno in Ungheria: Marco Rossi sfiora l’ennesima impresa, tulipani salvati solo da Dumfries, ormai sempre più vicino al rinnovo con l’Inter. Nella Lega B troviamo invece tante protagoniste dell’ultimo europeo, tra ottavi e quarti: la Repubblica Ceca batte 2-0 l’Albania, la Turchia di Montella regola di misura il Montenegro, spettacolare pari artico tra Islanda e Galles. 2-2 a Rejkjavic, pari che porta ancora la firma di Brennan Johnson: momento di forma straordinario per l’asso del Tottenham, settimo gol consecutivo in altrettante gare disputate. Proseguirà naturalmente anche di sabato la fase a gruppi di Nations League, che chiuderà i battenti alla sosta novembrina: grandi attenzioni come sempre anche stasera rivolti alla Lega A, che presenta un succulento Polonia-Portogallo così come vedrà impegnati i campioni d’Europa della Spagna affrontare la Danimarca senza Carvajal e Rodri, i due grandi infortunati a cui il gruppo di un polemico De la Fuente (e questo è un altro discorso, rinnovo e Federazione, ndr) ha fatto sentire tutta la sua vicinanza. In chiusura, decisamente intrigante anche Croazia-Scozia, per gusto da Vecchio Continente.