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    Cronaca
    12 Ottobre 2024
    Roma – Si rinnova la flotta Ama, in arrivo 373 nuovi mezzi per pulire le strade

    ROMA – Saranno 373 i nuovi mezzi Ama in arrivo entro i prossimi sei mesi. I primi 20, compattatori di ultima generazione, sono stati presentati ieri, venerdì 11 ottobre, in piazzale Pino Pascali nel V Municipio, dal Sindaco Roberto Gualtieri, accompagnato dall’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, dal presidente di Ama Bruno Manzi e dal direttore generale Alessandro Filippi.

    Nel dettaglio, sulle strade romane saranno operativi 337 mezzi pesanti adibiti alle attività di raccolta e svuotamento cassonetti, 17 mezzi per il lavaggio di strade e cassonetti (dotati di innaffiatrici idropulitrici), 10 mezzi per il trasporto e riposizionamento dei cassonetti e 9 spazzatrici.

    Tra luglio e agosto erano inoltre già entrati in servizio 72 mezzi leggeri. Allo stato attuale la flotta operativa Ama può contare complessivamente su 1.735 mezzi addetti a raccolta e spazzamento (866 leggeri, 634 pesanti, 235 spazzatrici). L’investimento rientra nel Piano industriale pluriennale 2023-2028.

    “Stiamo riqualificando la flotta – ha dichiarato Gualtieri –, siamo stabilmente all’80 per cento di mezzi funzionanti. Con l’abbattimento dell’età media, i veicoli elettrici, a biogas, ecologici, che si rompono di meno, Ama sta facendo un salto di qualità enorme. Stiamo portando gli investimenti da 20 a 200 milioni l’anno. Il miglioramento della qualità del servizio è visibile. Abbiamo assunto 1.200 giovani. Abbiamo considerato i rifiuti la priorità iniziale, ora non possiamo dire che è risolta ma possiamo occuparci di altri problemi”.

    “Avere nuovi mezzi – ha aggiunto Manzi – significa ridefinire la raccolta, la filiera, cambiare la qualità della vita dei lavoratori. Questa è la prosecuzione di un rinnovamento che l’azienda sta facendo. I risultati si vedono, un ulteriore passaggio è il Giubileo, verso la nuova Ama”.

    I nuovi mezzi, ha spiegato il direttore generale Alessandro Filippi, serviranno anche a incrementare il porta a porta: “Per far funzionare Ama servono tre cose – ha detto – mezzi, uomini e impianti. I mezzi sono per noi fondamentali, sono arrivate le risorse umane e anche sugli impianti stiamo completando la fase di aggiudicazione. Questo ci permetterà di intensificare la differenziata, un tassello fondamentale da perseguire”.

    A questo proposito, l’Assessora Alfonsi ha spiegato che “sulla differenziata siamo passati dal 44 per cento di quando siamo arrivati al 48, a giugno 2024; speriamo di arrivare prestissimo al 50. C’è stata tantissima crescita; raggiungeremo prima del previsto gli obiettivi del piano Rifiuti, che erano già sfidanti”.