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    Cronaca
    12 Ottobre 2024
    Sicurezza in mare, il bilancio del Roan GdF di Civitavecchia per l’estate 2024

    CIVITAVECCHIA – Con la fine della stagione estiva, il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Civitavecchia traccia un bilancio delle attività appena concluse, con particolare riguardo allo sforzo sostenuto nelle isole pontine, meta turistica privilegiata del litorale laziale. Per fronteggiare l’enorme afflusso di turisti nei mesi di luglio e agosto, il Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia ha rafforzato la vigilanza con il rischieramento di guardacoste e vedette al fine di garantire una ordinata navigazione, il rispetto delle leggi economico finanziarie in materia di noleggio e locazione e più in generale per garantire l’ordine e sicurezza pubblica in mare. Gli oltre seicento controlli di polizia in mare hanno permesso di individuare molteplici attività di noleggio abusivo di imbarcazioni da diporto; trarre in arresto un pregiudicato che, nonostante fosse gravato da provvedimento restrittivo di arresti domiciliari, era a bordo di una moto d’acqua; prestare immediato soccorso a tre imbarcazioni da diporto in difficoltà portando in salvo 21 persone. Le attività di servizio svolte a terra, poi, in collaborazione con i reparti territoriali del Corpo, hanno permesso di rinvenire sostanza stupefacente per circa 1 kg tra hashish e marijuana e 16 grammi di cocaina e segnalare all’Autorità Giudiziaria tre soggetti di cui uno minorenne; sottoporre a sequestro tre immobili abusivi realizzati sul demanio marittimo in aree sottoposte a tutela paesaggistica e ambientale; effettuare mirati controlli sulla regolarità dello svolgimento delle attività commerciali che hanno portato alla luce condotte illecite da parte di soggetti con licenza commerciale itinerante utilizzata invece in forma stabile. Un’attività trasversale, condotta in molteplici settori di servizio, sotto la regia del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, finalizzata a individuare fenomeni di evasione fiscale per difendere le attività legate – direttamente o indirettamente – alla “Blue Economy” e a tutela dei contribuenti onesti.