logo
    Cronaca
    14 Ottobre 2024
    Blera – Addio a Vittorio Ubaldini, il commiato del sindaco Mazzarella: “Giorno di profonda tristezza”
    Lungo addio da parte del primo cittadino che saluta Vittorio "un uomo buono, amico di tutti, al quale non si poteva non voler bene".

    BLERA – Triste notizia per la piccola cittadina della Tuscia che si stringe per la scomparsa di Vittorio Ubaldini, personaggio noto a tutti e da tutti amato e ben voluto, come sottolineato da Nicola Mazzarella.

    Proprio il sindaco è il primo a informare la cittadinanza e lo fa con un lungo messaggio che sottolinea le grandi qualità umane di Vittorio.

    “Ogni lacrima nasconde dentro di sé tanti ricordi. Quei ricordi che arricchiscono le nostre vite, ma che, in giornate come quella di oggi, nella quale Vittorio Ubaldini ci ha lasciato, pesano come macigni su di noi. Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, sa che Vittorio era un uomo buono, amico di tutti, al quale non si poteva non voler bene. Ammetto di aver sempre avuto un debole per lui. D’altronde, mia moglie mi diceva sempre che, nel momento in cui squillava il mio cellulare, osservando il particolare modo in cui le mie labbra si aprivano in un sorriso, era semplice capire quando a chiamarmi era lui. Spesso la telefonata andava così: Vittorio mi spiegava che c’era un problema e prima che io avessi articolato una singola parola, mi proponeva la soluzione e si candidava come risolutore, anche nei suoi giorni di riposo. Il paradosso era che lui tentava ogni volta di chiudere la telefonata dicendomi: “Grazie”, perché lo avevo autorizzato ad intervenire. La cosa più complicata era spiegargli che a ringraziarlo eravamo io e tutta la nostra comunità, ogni giorno. Caro Vittorio, è stato un vero onore lavorare con te, ma soprattutto essere tuo amico. Ho sempre amato provocarti. Ogni volta che ti vedevo, anche da lontano, prima di dirti che eri il “numero 1”, la mia frase era sempre la stessa: “Fiacco er Brusco!”. E tu, sorridendo, mi mostravi i muscoli. Oggi, però, ti confesso una cosa. Non ho mai avuto bisogno di tastare il tuo bicipite per conoscere la tua straordinaria forza. La forza di un uomo che ci ha mostrato come l’altruismo, l’umiltà e la lealtà, possano renderti una persona speciale e come quelle lacrime che oggi, in un giorno di profonda tristezza, versiamo, debbano lasciare il posto ad un sorriso, per ciò che Vittorio ci ha trasmesso e per aver avuto il piacere di condividere parte del nostro percorso con lui. Buon viaggio Vittorio”.