Dopo l’estate più tumultuosa, critica, per notevoli ed evidenti tratti anche sportivamente drammatica della storia dei suoi ultimi decenni, le copertine della prima giornata d’A1 di pallanuoto 2024/25 non possono che andare alla Pro Recco dell’istituzione civitavecchiese e portierone del Settebello di Sandro Campagna, Marco Del Lungo. E rinvigorito e clamorosamente rilanciato dal miracoloso interesse e investimento del magnate brasiliano Alexander Behring, Recco è tornata immediatamente a ruggire e palesare nelle acque domestiche tutta l’ambizione di proseguire una straordinaria egemonia. Merito di un gruppo a questo punto rimasto saldissimo, che evidentemente ha ancora fame, quest’anno più degli altri. Anche perchè non giocherà la Len, la Champions League pallanuotistica, bensì dovrà accontentarsi “solo” dell’Euro Cup. Ecco perché la missione tricolore diventa questa stagione ancor più importante. E Recco non ha tradito: subito 14-5 alla nuova De Akker Bologna: gara dominata dall’inizio alla fine, mai in discussione. Tra le liguri a valanga pure RN Savona che vince nella Capitale contro la neopromossa Training Academy Olympic; tra le romane partenza però straordinaria del Vis Nova, che nelle sue acque batte 11-7 l’Ortigia in un sabato completato dall’acuto di Trieste che rispettando i pronostici divora 17-7 Catania. I riflettori della domenica vedevano invece tutti gli occhi puntati sulla sfida tra Quinto e Brescia: troppo forti i lombardi, manifestazione di forza, 13-4 nelle acque liguri.
Sport
14 Ottobre 2024
Pallanuoto, A1: Pro Recco e Del Lungo, subito bacino alla nuova era