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    16 Ottobre 2024
    Berrettini ed i 250, stavolta niente da fare: in Svezia fuori già agli ottavi

    Battuta d’arresto per Matteo Berrettini. Pur ai suoi livelli, in quelli che hanno visto, narrato e registrato la sua resurrezione, in un 2024 che proprio negli ATP 250 ha visto tre titoli, tre trofei, tre coppe. Ma dopo Marrakech ed il doppio Swiss ed Austrian Open, il Martello capitolino evidentemente non calerà il poker. Non era terra rossa come negli altri tre precedenti successi e stavolta s’è visto. All’ATP 250 di Stoccolma Berrettini esce infatti soltanto al secondo turno, agli ottavi di finale, sconfitto dallo svizzero Sticker, una sconfitta che ne evidenzia un periodo di forma tutt’altro che brillante che evidentemente non gli ha permesso di replicare le gesta della prima parte del suo 2024. Bravissimo l’alpino Next Gem ad annullare un numero superiore di palle break, cinque contro quattro, fondamentale probabilmente chiave per descrivere una gara di base equilibrata ma comunque vinta per due set a zero dall’avversario. Dopo il 7-6 all’ultimo combattutissimo respiro del primo parziale, è stata battaglia anche nel successivo, quando Matteo ambiva a rimettere in parità il contenzioso: così non è stato, con un altro 6-4 Sticker s’è meritatamente guadagnato il passaggio e l’accesso ai quarti di finale. All’ATP 250 di Stoccolma resterà dunque adesso soltanto un italiano, quel Sonego impegnato in serata (e pure lui, per quanto a differenza dell’esperto sia nuova leva, proviene tutt’altro che da annata ideale o dei sogni, ndr) contro un opponente senz’altro favorito, uno dei grandi, quel Ruud senz’altro tra i favoriti per la vittoria finale della competizione svedese.