CIVITAVECCHIA – Al via la nuova stagione di grande livello con dieci spettacoli (proposti in doppi appuntamenti) in abbonamento, che si muovono tra grandi classici, nuova drammaturgia, commedia e musica, con in scena importanti interpreti del nostro panorama teatrale. Un cartellone che saprà appassionare e coinvolgere il pubblico in serate sempre sorprendenti.
Si inizia sabato 2 novembre alle ore 21,00 e domenica 3 novembre alle ore 17,00 con “Aspettando Re Lear”, uno spettacolo sul difficile rapporto tra padri e figli, sulla relazione tra Uomo e Natura e sulla perdita dei valori. Il testo si concentra sul momento chiave della tragedia shakespeariana, rappresentato dalla tempesta che colpisce il re proprio mentre vaga, nella landa desolata, per allontanarsi dal disastro combinato con le “amate” figlie. Re Lear è la metafora della condizione umana: caduta e creazione. Lear ama solo sé stesso, la mancanza d’amore l’ha portato alla follia e alla solitudine; vaga in una landa di nulla con cui il sovrano senza più corona dovrà fare i conti. È come se Re Lear prevedesse l’inevitabile nulla che ci attende come risultato del fatiscente ordine permanente.
Sabato 14 dicembre alle ore 21,00 e domenica 15 dicembre alle ore 18,00 si continua con “La Lupa”, opera teatrale tratta dall’omonimo romanzo di Giovanni Verga in cui La Lupa – portata in scena da Donatella Finocchiaro – è simbolo della donna che non si vergogna della sua sensualità e viene per questo additata dal contesto sociale perché libera, strana, diversa. Anche Nanni cade in questo vortice, si trascina a ginocchioni in penitenza lungo la processione, ma non riesce a liberarsi dalla tentazione della Lupa. Il gioco tra vittima e carnefice è un gioco al massacro. Insieme vivono nel “peccato” e nella follia. Forse solo la morte potrà salvarli.
Il nuovo anno si apre con “L’Avaro Immaginario” in scena sabato 4 gennaio alle ore 21,00 e domenica 5 gennaio alle ore 17,00 con Nunzia Schiano e Enzo Decaro. Sette quadri, un prologo e un epilogo. È un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo, ma è anche il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno e la sua Compagnia di famiglia, quella dei Fratelli de Bruno da Nola, (discendenti del grande filosofo Giordano Bruno), una vera “carretta dei comici” viaggiante. Lungo il percorso, quando “la Compagnia” arriva nei pressi di un centro abitato, di un mercato o di un assembramento di persone, ecco che il “carretto viaggiante” diventa palcoscenico e “si fa il Teatro”.
Tratto dalla commedia di Neil Simon, “I Ragazzi Irresistibili” vi aspettano sabato 18 gennaio alle ore 21,00 e domenica 19 gennaio alle ore 17,00. I due protagonisti della commedia di Neil Simon, giustamente giudicato uno dei maggiori scrittori americani degli ultimi cinquant’anni, sono due anziani attori di varietà, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, che hanno lavorato in coppia per tutta la loro vita dando vita ad un duo diventato famoso come “I ragazzi irresistibili” e che, dopo essersi separati per insanabili incomprensioni, sono chiamati a riunirsi, undici anni dopo, in occasione di una trasmissione televisiva che li vuole insieme, per una sola sera, per celebrare la storia del glorioso varietà americano.
Gianluca Ramazzotti, Pietro Bontempo, Samuela Sardo e Sara Ricci con la partecipazione straordinaria di Nini Salerno vi sapranno emozionare nel giallo “Tenente Colombo – Analisi di un Omicidio” sabato 8 febbraio alle ore 21,00 e domenica 9 febbraio alle 17,00. Qui, lo spettatore è da subito testimone dell’omicidio: il dottor Fleming è un brillante psichiatra di New York, che non riesce più a tollerare il matrimonio con la moglie, una donna possessiva che ha sposato solo perché ricca. Assieme alla sua giovane amante Susan, un’attrice di soap, architetta il piano perfetto per uccidere la moglie. Ma sulla sua strada troverà il tenente Colombo. Dalla prima scena in poi, il racconto si dipana non sulla traccia del “chi è stato” come accade in Agatha Christie, ma sul filo del “come fare a prenderlo”, con il modesto ma acuto Colombo che lavora ostinatamente per smascherare l’alibi “perfetto” dell’assassino.
E ancora, sabato 15 febbraio alle ore 21,00 e domenica 16 febbraio alle ore 17,00, la programmazione continua con “I Due Papi” con Mariano Rigillo, Giorgio Colangeli. Raccontando le fondamenta del ponte tra conservatorismo e riformismo della Chiesa cattolica, il testo vivace e incalzante, scritto dalla brillante penna di Anthony McCarten, si rivela la storia di un’amicizia del tutto particolare, incentrato sul confronto-scontro tagliente, intelligente e profondo tra Benedetto XVI e Papa Francesco. Al centro di tutto, una domanda senza tempo: nei momenti di crisi, bisogna seguire le regole o la propria coscienza?
Marco e Marianna Morandi racconteranno la loro versione dei fatti in “Benvenuti in Casa Morandi” sabato 8 marzo alle ore 21,00 e domenica 9 marzo alle ore 17,00. In scena i due fratelli si trovano a svuotare la casa della loro tata, passata a miglior vita, e rivivono l’amore incondizionato di questa donna attraverso i ricordi che ha conservato: giocattoli, quaderni, vestiti… Tra nostalgia, sorprese e risate, si aggiunge un traslocatore che si invaghisce di Marianna e sarà difficile da contenere. Una commedia divertente e romantica, che parla in maniera ironica della loro vita.
“Pirandello Pulp”, in scena sabato 22 marzo alle ore 21,00 e domenica 23 marzo alle ore 17,00, con Massimo Dapporto e Fabio Troiano, racconta di Maurizio, il regista dello spettacolo, che si aspettava un altro tecnico per il montaggio delle luci. Si presenta però Carmine, che non sa nulla dello spettacolo e soffre di vertigini. Maurizio è costretto a ripercorrere tutto il testo per farglielo capire e Carmine, pur di non salire sulla scala a piazzare le luci, si mette a discutere ogni dettaglio della regia. Le sue idee vengono da una sessualità vissuta pericolosamente, ma sono innovative, e Maurizio passa dall’irritazione all’entusiasmo, concependo infine l’idea di una regia pulp: un “Gioco delle Parti” ambientato in uno squallido parcheggio di periferia, dove si consumano scambi di coppie.
Sabato 5 aprile alle ore 21,00 e domenica 6 aprile alle ore 17,00, “All That Musical” ripropone a ritmo incalzante una brillante rassegna di splendidi medley che faranno rivivere al pubblico le emozioni di storici e famosissimi musical. Grease, La febbre del Sabato Sera, Moulin Rouge, A chorus Line, Cabaret, Chicago, Notre Dame de Paris, Cats, The Phantom the Opera: tutto in un unico spettacolo per una serata di emozioni e allegria! Gli ultimi due appuntamenti della stagione saranno sabato 10 maggio alle ore 21,00 e domenica 11 maggio alle ore 17,00 in cui andrà in scena “Gente di facili costumi” con Flavio Insinna e Giulia Fiume. Protagonisti della pièce sono Anna e Ugo, inquilini a un piano di distanza che si ritroveranno a dover convivere forzatamente a causa di un incidente. Con questa convivenza forzata inizia un confronto/scontro costellato di incidenti e incomprensioni, ma anche un curioso sodalizio, dove ciascuno da all’altro ciò che ha. Dal confronto tra Anna e Ugo nasce un turbine di disastri, malintesi, ilarità e malinconie pienamente in sintonia con l’immagine che il loro autore, Nino Manfredi, ha lasciato nel ricordo di ognuno di noi.
La rassegna è sostenuta dal Comune di Civitavecchia e ATCL, circuito multidisciplinare del Lazio riconosciuto dal MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.