La provincia contro l’atto di giunta regionale sul dimensionamento scolastico, che prevede l’accorpamento dell’Ic di Caprarola con Fabrica di Roma
VITERBO – La Provincia di Viterbo, guidata dal forzista Alessandro Romoli, ha impugnato al Tar la delibera regionale sul piano di dimensionamento scolastico approvata dalla giunta regionale su proposta dell’assessore di Forza Italia Giuseppe Schiboni.
La delibera è stata approvato nello scorso mese di gennaio. Per quanto riguarda la provincia di Viterbo, l’unica novità nel quadro delle razionalizzazioni scolastiche è l’accorpamento dell’Istituto comprensivo “Roberto Marchini” di Capranica con quello di Fabrica di Roma.
In regione, si sa, è in corso una verifica politica (alcuni parlano di crisi), dove proprio Forza Italia, che ha visto crescere in modo cospicuo il numero dei consiglieri regionali, rivendica maggiore visibilità (e magari posti in più nell’esecutivo guidato da Francesco Rocca).
Il ricorso presentato dalla provincia viterbese guidata da Romoli contro l’atto regionale si pone, dunque, in contrasto con la regione Lazio. Nello specifico, però, la delibera contestata dal Presidente della provincia di Viterbo è stata approvata “su proposta dell’Assessore al Lavoro, Università (questa delega è poi passata alla collega di partito, Luisa Regimenti, ndr), Scuola, Formazione, Ricerca, Merito”. Cioè Giuseppe Schiboni, vicinissimo al senatore Claudio Fazzone. Di Forza Italia come Alessandro Romoli.
