Suggellato pubblicamente il sodalizio tra le due liste e l’entrata del consigliere di Grotte di Castro Pietro Cioli
VITERBO – Nuovi nomi e nuove alleanze. A presentarle questa mattina la consigliera comunale Luisa Ciambella della lista civica Per il Bene Comune – Lista Rocca Presidente che ha suggellato il patto con il presidente dell’associazione Il cuore nella Tuscia, Marco Pallucca, nata dalla scissione dalla lista La Tuscia nel cuore che ha sostenuto Chiara Frontini a sindaco di Viterbo facendo eleggere Melania Perazzini (passata a Viterbo2020).”Con l’aiuto di Cinzia Burla ex dipendente comunale che si è occupata di politiche sociali, anche lei ex candidata (delusa) di Chiara Frontini, abbiamo creato una nuova lista e un nuovo simbolo. Un cambiamento che nasce dal rammarico di aver sostenuto l’attuale sindaca portandola alla vittoria e aiutandola a crescere nel suo progetto per poi vedere disattese tante promesse”.
Esordisce Pallucca, che dopo la premessa racconta il presente. “Ho incontrato Luisa Ciambella ci siamo confrontati, mi piaceva la sua politica fatta per il bene dei cittadini e senza secondi fini. Le sue battaglie”.
Da lì al sodalizio suggellato oggi e raccontato da Ciambella: “Il nostro modo di fare politica è un modello vincente, siamo a servizio del cittadino, non a caso i nostri candidati sono tutti lavoratori e non hanno bisogno della politica per sistemarsi. Abbiamo combattuto proprio il poltronismo e l’arrembaggio di chi ha candidato chiunque passasse per strada, di cui oggi si vedono i risultati. Frontini è riuscita a mettere in atto la più grande operazione di marketing politico mai vista prima. In tanti sono rimasti abbagliati, ma oggi le cose sono diverse, ai tantissimi delusi incontrati quotidianamente, dico che noi siamo l’asso nella manica per cambiare, al di là dell’appartenenza politica. E oggi il sostegno de Il cuore nella Tuscia ci può solo inorgoglire, nonostante abbiano “preso una sòla” come si dice dalle nostre parti, ora sono pronti a ripartire e a farlo con noi”. Infine un appello ai cittadini.
