logo
    Sport
    19 Ottobre 2024
    Il trionfo di un popolo e di una Nazione: America’s Cup, tris e delirio New Zealand a Barcellona

    Determinazione. Unione. Forza unica. Una nazione dietro ad un Team. Un progetto importantissimo, spinto da un popolo intero, fortissimo nel rugby ma anche e soprattutto nella vela. Soprattutto oggi. Il trionfo, ancora, l’ennesimo, del Team New Zealand. Torna nell’Emisfero Australe infatti l’America’s Cup. A nulla sono serviti i tentativi di INEOS di riaprire la finalissima negli ultimi giorni. Stavolta New Zealand non sbaglia alcun match point ed in occasione della nona regata (ricordiamo, al meglio potenzialmente delle tredici) i neozelandesi si portano a casa il mondiale più atteso del mondo velistico, sostanzialmente rispettando i pronostici. E’ 7-2 e la coppa resta in Nuova Zelanda: il Team Emirates cala il tris, dopo le edizioni del 2021 e quella del 2017. Diventa la seconda nazione ad aver vinto più America’s Cup, un nome che palesa quanto e come dominino ancora gli Stati Uniti con 30 successi, ma da anni lontanissimi ai loro livelli: adesso a 5 salgono i neozelandesi, due per la Svizzera e un successo per l’Australia. New Zealand abbatte dunque INEOS, battendo la resistenza dei campioni di Louis Vuitton Cup: chissà come sarebbe andata se avesse vinto Luna Rossa, quando avremmo goduto a vivere finalissime del genere. Va comunque dato onore e merito agli inglesi, che anche oggi hanno tirato fuori gli attributi, senza mai mollare: mentalità e partenza vincente, poi esperienza, classe e qualità ha portato la nona regata e quindi quella decisiva tutta direzione Nuova Zelanda. E allora trionfo. Straordinario. Dei tifosi accorsi a Barcellona, di un popolo sveglio tutta la notte per festeggiare il tris arrivato nelle acque catalane. Dopo tanti notti insonni, il trionfo. Per loro era una missione, quella proprio di una nazione intera. E tale ha vinto, proprio una nazione intera. Si chiude l’America’s Cup 2024, ancora una volta tutta neozelandese.