Sarà una delle due partite di cartello dell’ottava giornata di campionato, l’appuntamento finale, quella in cui confluirà lo spettacolo della domenica di Serie A, un weekend attesissimo dai calciofili e milioni di fantallenatori italiani dopo la forzata sosta per le nazionali. Tornano i campionati e tornano Roma e Inter, coi giallorossi chiamati a trovare finalmente smalto e continuità, per capire dove possa arrivare il capitolo Juric 24/25. Un tecnico croato che tira decisamente un sospiro di sollievo, in fase di preparazione della gara coi campioni d’Italia. La Roma vuole giocarsi le sue carte, soprattutto davanti alla sua gente. L’Inter parte comunque favorita, ma i campioni d’Italia quest’anno concedono di più. Il calcio di Juric prevede ripartenze, la Roma è una squadra pensata e costruita per palleggiare e dominare, ma forse domani occorrerà allestirle, contro un team di questo calibro. Juric sorride perché recupera tasselli importanti. C’è Dybala che può tornare titolare ma soprattutto Dovbyk, che ha digerito l’infiammazione al ginocchio al rientro dagli impegni ucraini e che ora dopo ora scioglie sempre più ogni dubbio: la sua titolarità sembrava in discussione, nei giorni precedenti si parlava di panchina, adesso un’ipotesi sempre più remota. Si ricompone la coppia sognata dai tifosi giallorossi in questa prima fase di stagione in un 3421 in cui al fianco dell’asso argentino galleggerà pure Pellegrini, chiamato a riprendersi il pubblico. Sarà poi difesa a 3 con 5 bassi e tanto equilibrio, come quello designato dalla mediana fisicamente ben composta da Konè e Cristante. Due linee versatili per un mega blocco da 7 e manovre offensive affidate ai tre precedentemente descritti, dunque. Unico assente pesante El Shaarawy, che chiaramente va ad abbassare l’indice e la mole di spinta (ma forse, per il tipo di partita, a Juric va bene così). Vigilia serena, ma servono risultati. O quantomeno prestazione. Dall’altra parte l’Inter nutre ancor più pressione, per non far scappar troppo Juve ma soprattutto Antonio Conte col suo Napoli impegnato ad Empoli. Previsto il tutto esaurito, si gioca domenica alle 20.45. Ben sette gare per i giallorossi in questo mini blocco di sforzi tremendamente contratto fino alla sosta di novembre: la missione giallorossa è arrivarci in posizione decisamente più forte della traiettoria innescata in questa prima fase stagionale.
